<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=336576148106696&amp;ev=PageView&amp;noscript=1">

La battaglia d’Arcole nel disco del duo Colapesce e Di Martino

Il dipinto di Giuseppe Pietro Bagetti usato da Colapesce e Di Martino per la cover di «Povera patria» di Battiato
Il dipinto di Giuseppe Pietro Bagetti usato da Colapesce e Di Martino per la cover di «Povera patria» di Battiato
Il dipinto di Giuseppe Pietro Bagetti usato da Colapesce e Di Martino per la cover di «Povera patria» di Battiato
Il dipinto di Giuseppe Pietro Bagetti usato da Colapesce e Di Martino per la cover di «Povera patria» di Battiato

I cantanti Lorenzo Colapesce e Antonio Di Martino hanno scelto la battaglia d’Arcole per la copertina del retro del loro album in edizione limitata «Musica leggerissima», grande successo da quattro mesi a questa parte, cantato all’ultimo festival di Sanremo. Sono due quadri esposti al Museo del Risorgimento di Torino a illustrare la copertina dello speciale 45 giri in edizione limitata di «Musica leggerissima», canzone premiata con il quarto disco di platino. I due artisti siciliani, che hanno intrapreso una collaborazione artistica fruttuosa, hanno scelto per illustrare due brani del vinile, due momenti storici del nord Italia, legati al Risorgimento. Sul lato A, quello della hit «Musica leggerissima», è riprodotto un dettaglio del Passaggio del Gran San Bernardo. Si tratta di una tempera su carta del primo quarto del XIX secolo, della scuola del pittore torinese Giuseppe Pietro Bagetti. Sul lato B, invece, che contiene un omaggio a Franco Battiato, la cover di «Povera patria», anche questa interpretata dai due cantautori al festival della canzone italiana (serata cover), compare la tempera ottocentesca di Napoleone che guida l’assalto al ponte di Arcole del il 15 novembre del 1796. Il dipinto è sempre della scuola dell’artista torinese Giuseppe Bagetti. Nell’opera si nota il ponte attraversato dal generale corso con la cavalleria e con la bandiera in mano, in mezzo ai fumi del cannoneggiamento. Alle spalle di Bonaparte è riprodotta la palude della Zerpa e il ponte di barche sull’Adige che permise ad una parte dell’armata d’Italia di giungere da Scardevara di Ronco all’Adige fino alla valle arcolese, sul versante dell’Alpone. La doppia copertina del cd è opera dell’artista Giovanni Fontanesi. «Fa piacere avere scoperto che una battaglia nota come quella che si svolse ad Arcole fa ancora notizia, con un lancio addirittura dell'agenzia Ansa», commenta il sindaco di Arcole, Alessandro Ceretta, «Sono contento che Colapesce e Di Martino abbiano dato il giusto merito alla Battaglia di Arcole, che ebbe un ruolo fondamentale nell’unificazione dell’Italia». Non è un caso se i due cantautori hanno scelto la battaglia d’Arcole per illustrate la canzone «Povera patria» di Battiato, un inno al nostro paese martoriato da mille vizi e mali, ma pur sempre il Bel Paese che attende, anche con tanta apprensione, una nuova primavera, o forse un novello Napoleone.•.

Zeno Martini

Suggerimenti