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Montecchia di Crosara

Il bimbo di nove anni investito in monopattino da un'auto non è in pericolo di vita

La terapia intensiva pediatrica
La terapia intensiva pediatrica
La terapia intensiva pediatrica
La terapia intensiva pediatrica

AGGIORNAMENTO ORE 11.30

«Le condizioni del bambino sono stabili, non è in pericolo di vita, rimane ricoverato presso il reparto di terapia intensiva pediatrica». Così una nota dei carabinieri sulle condizioni del bambino coinvolto nell'incidente di ieri a Montecchia

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Il pomeriggio trascorso a giocare in strada si trasforma in dramma: un bambino di 9 anni ieri pomeriggio a Montecchia di Crosara è finito in codice rosso in ospedale a borgo Trento, al Polo Confortini in conseguenza dell’impatto tra il suo monopattino elettrico ed un’auto in transito.

La dinamica dell’incidente è tutta da accertare ed è al vaglio dei carabinieri della stazione di San Giovanni Ilarione, intervenuti per i rilievi: quel che è certo, almeno stando al racconto dei residenti e dei testimoni, è che anche ieri pomeriggio alcuni ragazzini stavano giocando, chi sulla bicicletta, chi con il monopattino, lungo le strade interne del quartiere Dal Cortivo chiuse tra la via omonima e via Trieste.

Attorno alle 18.20 il monopattino su cui stava un bimbo di 9 anni che abita nella zona, e l’auto condotta da una donna hanno impattato tra loro, non è chiaro se per il mancato arresto del monopattino a uno stop oppure per una incauta manovra dell’automobilista.

L’allarme è partito subito e in pochi minuti sul posto si sono precipitati i soccorritori del Comitato Est veronese della Croce rossa italiana e l’elicottero del Suem 118 inviato da Verona Emergenza. Il bambino, pur avendo riportato alcuni traumi, è sempre rimasto cosciente ma stando al racconto dei presenti, i sanitari avrebbero ritenuto necessario sedarlo ed intubarlo prima di caricarlo sull’eliambulanza e partire, in codice rosso forse giustificato dalla tenera età del piccolo, alla volta dell’ospedale di Borgo Trento.

La notizia dell’incidente ha fatto in breve il giro delle famiglie ed in particolare di quelle dei compagni di classe del piccolo: molti i bambini che ieri sera hanno voluto recitare una preghiera e accendere una piccola candela per chiedere protezione per il loro piccolo amico.

Paola Dalli Cani

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