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Interventi per esercenti e donazioni dei cittadini

Il sindaco di caldiero Marcello Lovato
Il sindaco di caldiero Marcello Lovato
Il sindaco di caldiero Marcello Lovato
Il sindaco di caldiero Marcello Lovato

La ripartenza a Caldiero è contrassegnata dal cuore grande di alcuni residenti. Intende restare anonimo, ma un cittadino del paese ha donato mille euro al Comune, perché li trasformi in buoni pasto da dare alle famiglie in difficoltà. Buono pasto da mille euro che finirà nel calderone dei buoni erogati dal Comune, ma è comunque un buono pasto molto speciale. Non si ferma nemmeno con la ripartenza già in atto la generosità dei caldieresi, che si esprime in mille forme. Per questo il sindaco, Marcello Lovato, ha voluto rivolgere con un messaggio sui social e con una dichiarazione al nostro giornale un ringraziamento ai benefattori che continuano a contribuire in vario modo alle esigenze della comunità. «Devo un grazie all’imprenditore del paese che ha realizzato gli schermi in plexiglass donati al Comune, per la protezione dei dipendenti che operano in municipio e della bibliotecaria nella biblioteca civica», dice il primo cittadino, «nonché alla persona che ha donato mille euro come buono spesa». «Aggiungo il mio e il grazie corale dell’amministrazione, ai volontari che continuano a svolgere iconsegna della spesa e dei generi di prima necessità agli anziani soli», aggiunge Lovato, «e a quei volonterosi cittadini che in questi giorni hanno provveduto a consegnare, per conto dell’Istituto comprensivo di Caldiero, i 21 computer alle famiglie dei ragazzi che erano sprovvisti di pc, per poter svolgere le attività di didattica a distanza». L’amministrazione inoltre ha messo a punto interventi a favore degli esercenti, degli operatori dei servizi alla persona, dei ristoratori e degli imprenditori. Per chi occupa suolo pubblico ci sono due novità: la prima è l’esenzione dal pagamento della tassa di occupazione del suolo pubblico (Tosap) fino al 31 ottobre. Inoltre gli esercizi interessati, possono fare richiesta al Comune di estendere i plateatici. Basta inoltrare al Comune la domanda, allegando la planimetria delle aree richieste, senza imposta di bollo. Il sindaco ha pure firmato l’ordinanza che concede a barbieri, acconciatori, estetiste e parrucchiere di estendere gli orari di apertura dei negozi fino al 31 luglio, derogando dall’obbligo di chiusura nelle domeniche e festivi. Inoltre coloro che intendono estendere o cambiare gli orari di apertura dei negozi, possono farlo: basta che comunichino il nuovo orario al Comune via pec. «Differita anche la prima rata dell’Imu», aggiunge il sindaco Marcello Lovato, «stiamo studiando forme di incentivazione dei negozi e delle attività di vendita al dettaglio. Stiamo valutando ad esempio di rilanciare l’iniziativa Acquista a Caldiero e divertiti alle Terme, già avviata tra il 2007 e il 2010». Alcune di queste misure nascono dal confronto di lunedì 18 maggio con i commercianti di Caldiero, in diretta online.

Z.M.

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