Mai prima d’ora, nella storia amministrativa di Colognola, un bilancio consuntivo era stato approvato in pochissimo tempo senza alcuna discussione, seppure col voto contrario della minoranza. È accaduto nell’ultima seduta del Consiglio comunale, durante la quale i quattro consiglieri di opposizione hanno detto no al conto consuntivo 2018 per alzata di mano, evitando di discutere e anche di fare dichiarazioni per motivare il voto. Un atteggiamento insolito, che si verifica a due anni dalla conclusione naturale della legislatura. Anche a microfoni spenti, il capogruppo di minoranza Antonio Zambaldo, ha preferito non commentare questa scelta. Il sindaco Claudio Carcereri de Prati ha introdotto la relazione di bilancio riferendone gli aspetti essenziali: «Il rendiconto 2018 presenta un saldo positivo di gestione, influenzato da un’accresciuta attività nella riscossione dei tributi». «Ci sono state spese gestite in maniera oculata ottenendo economie pur a parità di servizi. Per gli investimenti», ha spiegato, «abbiamo avuto un incremento per opere non programmate, grazie a 500 mila euro del precedente avanzo. Quest’anno applicheremo 810 mila euro circa dell’avanzo 2018 sempre per altre opere a favore della cittadinanza». L’assessore al bilancio Davide Dugatto ha precisato: «Abbiamo un basso livello di indebitamento, il Comune è tra i più virtuosi del Veneto». •