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Il volley traino della donazione di sangue

La squadra di volley dei donatori di sangue dell’Avis di Soave
La squadra di volley dei donatori di sangue dell’Avis di Soave
La squadra di volley dei donatori di sangue dell’Avis di Soave
La squadra di volley dei donatori di sangue dell’Avis di Soave

Dopo cinque partite vinte senza lasciare un solo set agli avversari, la squadra di volley dell’Avis di Soave si è dovuta arrendere in finale di fronte alla forte e collaudata compagine dell’Avis di Locara, che ha vinto il titolo. Così gli atleti avisini soavesi si sono dovuti accontentare del secondo posto, comunque un risultato lusinghiero. Questo è il responso del 23° torneo di pallavolo Avis dell’Est veronese intitolato alla memoria del belfiorese Filippo Aldegheri. Soddisfatta per l’obbiettivo raggiunto la presidente della sezione Avis di Soave, Regina Minchio. «Da alcuni anni stiamo investendo nello sport, come mezzo di promozione del dono del sangue», sottolinea Minchio, «e ora stiamo raccogliendo i risultati. Infatti i nove tredicesimi della nostra squadra di pallavolo, era composta da donatori. E qualcun altro ci ha promesso che lo diventerà a breve». L’Avis soavese non punta solo sulla pallavolo, ma anche sul calcio. Infatti lo scorso 30 aprile, assieme alle altre sezioni dell’Est veronese e il Soave Calcio, ha organizzato il quadrangolare «Gioca e dona», al quale hanno partecipato oltre alla rappresentanza di donatori soavesi, gli ex calciatori Hellas Verona, la squadra dei giornalisti veronesi e l’Atletico Soave, che si è aggiudicato il torneo. Scopo dell’iniziativa è stato quello di raccogliere fondi a favore della Fondazione Tes di Padova, per la creazione di borse di studio da assegnare a giovani ricercatori. In questi giorni inoltre l’Avis di Soave è tra i sostenitori del torneo giovanile Mundialito Soave, che si disputa nel quartiere Scaligero. Ma il sodalizio dei donatori soavesi investe anche nei singoli atleti. Infatti, in occasione del convegno per la festa della donna, è stata invitata a raccontarsi la campionessa soavese di salto con l’asta Elisa Molinarolo, la quale ha sottolineato come nello sport, così nella vita, per ottenere risultati servono impegno e tanto sacrificio. •

Z.M.

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