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Il Palio delle contrade scalpita

Una passata edizione del Palio delle contrade di Monteforte d’Alpone
Una passata edizione del Palio delle contrade di Monteforte d’Alpone
Una passata edizione del Palio delle contrade di Monteforte d’Alpone
Una passata edizione del Palio delle contrade di Monteforte d’Alpone

Non si brinderà, quest’anno, con «Calici di stelle», che salta, ma il Palio delle contrade è già pronto a fare scintille. Pro loco e commercianti di Monteforte ci hanno provato e riprovato ad affrontare la montagna di adempimenti per la sicurezza e ad aprire «Calici di stelle», ma alla fine hanno alzato bandiera bianca. «Accessi e uscite differenziate, misurazione delle temperature, archivio dati dei partecipanti, tetto massimo a mille persone: abbiamo ipotizzato almeno tre soluzioni diverse, ma alla fine, congiuntamente», spiega Emanuele Pelosato, presidente Pro loco, «abbiamo deciso per quest’anno di rinunciare alla manifestazione promozionale del Movimento turismo del vino. L’equilibrio raggiunto è sottile, come hanno evidenziato i commercianti: chi se la sente di metterlo a repentaglio? Nessuno vuole esporre la popolazione a rischi sanitari». Le formule vagliate andavano dallo spostamento dell’evento in via Dante, ad una manifestazione diffusa sfruttando i plateatici, fino ad una versione ridotta a Palazzo Vescovile, ma alla fine ha prevalso la prudenza. «Gli adempimenti ai quali sono tenute le Pro loco sono enormi», aggiunge Pelosato, Covid manager della Pro loco, assieme ad un altro volontario, «ma sono molto orgoglioso di tutto quello che siamo riusciti a fare sinora, nonostante la pandemia. Calici di stelle salta ma il Palio delle contrade scalda i motori e sarà un’edizione speciale». Il piano per poter svolgere la sfida tra le otto contrade del paese è già stato definito: si trasloca, quest’anno, agli impianti sportivi e la partecipazione è riservata ai montefortiani che saranno suddivisi in settori, a seconda della propria contrada, nell’ampio campo sportivo principale. Tribune e campi di allenamento diverranno lo scenario delle prove del Palio e tutto sarà trasmesso in diretta streaming sui social. «Stiamo anche definendo la serata di sabato, quella dedicata ai sapori», preannuncia Pelosato. Anno difficile, quello del cinquantesimo della Pro loco, ma anche assolutamente costruttivo: «Avevamo l’obiettivo di arrivare a 100 tesserati e abbiamo abbondantemente superato la soglia. Mi sono reso conto di quanto sia complessa questa macchina e rivolgo un accorato appello ai montefortiani perché anche solo un’ora messa a disposizione della Pro loco è preziosissima. Grazie ai volontari abbiamo proposto la Festa degli aquiloni, un’edizione da incorniciare di Vininchiostro e pure, cosa inedita, un Centro estivo, il tutto in totale sicurezza». La Pro loco si è infatti messa in gioco per rispondere ai bisogni concreti di molte famiglie del paese e ha garantito alla Jolly skate il sostegno per organizzare, con il Comune, un mese di centro estivo per una trentina di ragazzi. L’associazione sta lavorando inoltre a una serata culturale il 28 agosto e a un corso di cucina tradizionale nei due ristoranti del paese. •

Paola Dalli Cani

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