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Il medico lascia, assistiti in crisi

Un medico di base durante una visita a una sua assistita
Un medico di base durante una visita a una sua assistita
Un medico di base durante una visita a una sua assistita
Un medico di base durante una visita a una sua assistita

Da due settimane centinaia di pazienti illasiani del dottor Ihab Isa, sono privi del loro medico di fiducia con il quale avevano stabilito da tempo un ottimo rapporto. Il professionista, infatti, «che aveva un incarico provvisorio con vincolo apertura ambulatorio nel Comune di Mezzane di Sotto», come spiegano dall’Ulss 9, «ha comunicato di cessare anticipatamente il proprio incarico a decorrere dall'11 ottobre». «Il dottor Isa aveva scelto, pur non essendovi obbligato, di aprire un secondo ambulatorio nel Comune di Illasi e a seguito della sua cessazione si è provveduto ad attivare un nuovo incarico provvisorio, sempre con vincolo di apertura ambulatorio nel Comune di Mezzane di Sotto, zona dove gravita il maggior numero di assistiti che aveva in carico il dottor Isa», comunica la nota dell’Ulss. È spiegato altresì che da normativa non è possibile vincolare un medico ad aprire due o più ambulatori, per cui la dottoressa Letizia Tregnaghi, che è subentrata al dottor Isa, può legittimamente tenere aperto un solo ambulatorio, quello di Mezzane di Sotto per il quale è tenuta a rispettare il vincolo. «Sentita nel merito, la dottoressa Tregnaghi ha confermato che al momento intende mantenere un unico ambulatorio, ma non esclude tuttavia la possibilità, in futuro, di aprire un secondo ambulatorio», conferma la nota dell’Ulss 9, segnalando altresì che «l'assistenza sanitaria è garantita a tutti i residenti dell'ambito territoriale in questione (Distretto 2-ambito territoriale 1: Badia Calavena, Illasi, Mezzane di Sotto, San Mauro di Saline, Selva di Progno e Tregnago) da parte dei medici ivi operanti». Ma in un periodo di emergenza Covid, in cui gli spostamenti, pur ammessi, non sono certo al primo posto nei pensieri dei pazienti, aver perso il medico a due passi da casa per affidarsi a uno a chilometri distanza, per qualche anziano è un ostacolo insuperabile, come per famiglie che abbiano più situazioni problematiche a carico, come anziani, disabili, bambini. Sollecitato da alcuni cittadini, interviene sulla questione il consigliere di minoranza Giovanni Battocchio, che giudica la situazione «allucinante». «La dottoressa Tregnaghi riceve solo nel suo ambulatorio di Mezzane di Sotto perché in qualità di “provvisoria” non è tenuta per legge di averne due. Ora, visto che l'ambito territoriale prevede che il capofila sia il comune di Mezzane, Illasi è subordinato come importanza e quindi il medico è incardinato là. Mi sono interessato personalmente come consigliere comunale per dare un servizio ai cittadini anziani e in difficoltà di Illasi, che non sono autonomi negli spostamenti, trovando la disponibilità presso il centro commerciale di via Dante Alighieri di avere anche gratuitamente un locale da adibire a studio medico. Purtroppo ciò non è servito. Io credo che un problema così grave dovrebbe trovare l'interesse e l'azione di tutti gli amministratori, perché non è possibile che ci siano cittadini di serie A e cittadini di serie B. Purtroppo c'è chi si nasconde dietro vincoli legali o aspetti burocratici, lasciando pazienti e malate in balia di se stessi», conclude Battocchio. Anche il sindaco Paolo Tertulli ha affrontato la questione con i responsabili dell’Ulss 9, «con i quali sono in contatto per chiedere che il nostro territorio sia tenuto in massima considerazione, sia per questo episodio particolare, sia per la futura programmazione», esordisce il primo cittadino illasiano. «Vorrei che si tenesse conto degli assistiti nel momento del passaggio delle consegne e che fosse tenuta anche in considerazione la centralità di un capoluogo come Illasi nella futura organizzazione del servizio», conclude il sindaco Tertulli, immaginando che nei prossimi mesi, come accaduto anche in altri paesi della nostra provincia, le situazioni di simile disagio aumentino. • © RIPRODUZIONE RISERVATA

Vittorio Zambaldo

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