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Il Comune chiede di segnalare le barriere architettoniche

Un disabile sulla sedia a rotelle in via Don Minzoni
Un disabile sulla sedia a rotelle in via Don Minzoni
Un disabile sulla sedia a rotelle in via Don Minzoni
Un disabile sulla sedia a rotelle in via Don Minzoni

Hai notato una barriera architettonica a Caldiero?Hai difficoltà a muoverti in paese? Basta segnalare al Comune e ai tecnici comunali via mail (pebacaldiero@gmail .com) le barriere architettoniche da togliere. Un coinvolgimento diretto dei cittadini, che così possono contribuire fattivamente alla qualità della vita, inviando entro il prossimo 15 ottobre sia segnalazioni, sia proposte per migliorare l’accessibilità urbana. Le segnalazioni devono essere corredate da foto, con l’indicazione della via o della piazza e con le generalità del segnalante. L'amministrazione comunale intende predisporre in breve tempo infatti un Piano per l’eliminazione delle barriere architettoniche (Peba). Il tecnico incaricato della stesura del piano, l'architetto Lucia Lancerin, spiega che alla base del Piano per l'eliminazione delle barriere architettoniche «c’è l’esigenza non solo di togliere gli ostacoli fisici alla mobilità delle persone, con ridotta deambulazione, ma soprattutto l’esigenza di creare percorsi accessibili, possibilmente in autonomia». «Sono già stati individuati i principali percorsi verso le scuole e gli edifici e servizi pubblici, come il palazzo municipale, l'ufficio postale e i cimiteri, in linea con il Piano comunale delle asfaltature adottato nel 2018», fa sapere il vicesindaco Francesco Fasoli, «Caldiero comunque è da tempo sensibile al tema della mobilità delle persone che non possono camminare». «Per questo abbiamo avviato l’iter per la redazione del Piano comunale per l’eliminazione delle barriere architettoniche», ricorda il sindaco Marcello Lovato, «già lo scorso anno. Ma a causa dell'emergenza Covid, abbiamo iniziato solo ora ad analizzare nel dettaglio i punti critici del territorio, dove è necessario intervenire, oltre a finanziare e realizzare importanti lavori per l’abbattimento degli ostacoli alla mobilità». Lo scorso dicembre infatti è stato inaugurato l’ascensore che permette di raggiungere gli uffici del primo piano del palazzo municipale, mentre in questi giorni sta per essere concluso l’intervento per montare l'ascensore nelle scuole medie Antonio Pisano: due edifici pubblici prima non completamente accessibili a chi siede sulla sedia a rotelle. «A breve inizieranno i lavori per rendere accessibile a tutti il tratto di marciapiede in via Don Minzoni, compreso tra il ponte della ferrovia e la strada regionale 11», annunciano Lovato e Fasoli. «Con uno strumento semplice come la posta elettronica», evidenzia la responsabile dell’area edilizia privata del Comune, architetto Francesca Strazza, «intendiamo dare ai cittadini la possibilità di compartecipare alla redazione del censimento delle barriere architettoniche e di dialogare con i nostri uffici comunali, in modo da stendere un piano puntuale e capillare». •

Z.M.

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