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Il comandante della Polizia si trasferisce

Il comandante della Polizia locale Fabio Perella lascia l’Unione
Il comandante della Polizia locale Fabio Perella lascia l’Unione
Il comandante della Polizia locale Fabio Perella lascia l’Unione
Il comandante della Polizia locale Fabio Perella lascia l’Unione

Per il comandante della polizia locale dell’Unione di Comuni Verona Est, Fabio Perella, 38 anni, oggi sarà l’ultimo giorno di lavoro al comando di piazza Marcolungo, a Caldiero, dopo tre anni di ruolo. Da domani sarà infatti il comandante della Polizia locale di Cerea. Arrivato nel 2020 da Padova, Perella, dopo un breve periodo da vice comandante, divenne comandante col pensionamento del suo predecessore Giovanni Reginato. Da domani si occuperà dei 13 agenti in forze al comando ceretano. Prima di andarsene - un addio a sorpresa per gli amministratori dell’Unione - ha lasciato un dono al super ente: 50 mila euro di contributo regionale concesso all’Unione, su un progetto complessivo di 200 mila euro, che ha predisposto Perella per implementare le telecamere del sistema di videosorveglianza dei Comuni dell’ente: Belfiore, Caldiero, Colognola, Illasi e Mezzane. «È stata un’esperienza molto importante, dal punto di vista professionale e umano, quella fatta a Caldiero», dice Perella, «ringrazio tutti gli agenti che mi hanno accompagnato in questi tre anni, collaborando in modo efficace. Ciò ha portato a risultati positivi in tutti i Comuni dell’Unione sulla prevenzione della microcriminalità, il controllo di soggetti irregolari ma soprattutto per la sicurezza sulle strade, con sequestri di veicoli non assicurati o senza revisione e con tanti conducenti fermati senza patente o con patenti false. Fruttuosa anche la sinergia che si è instaurata sia con gli amministratori che con i carabinieri della Compagnia di San Bonifacio e delle stazioni dell’Arma dei cinque Comuni, che ringrazio e saluto». Ora il comando della Polizia dell’Unione resta con otto effettivi. «Ma stiamo facendo delle verifiche con il segretario dell’Unione per poter rimpinguare immediatamente la pianta organica e tornare a nove agenti in servizio», dice il sindaco di Belfiore, Alessio Albertini, che è assessore, nell’Unione, alla Polizia locale, «con Perella si è instaurato da subito un rapporto di fiducia che ha portato all’impiego della polizia dell’Unione in modo incisivo sul territorio, con turnazione di agenti, dotati di nuovi veicoli e nuova strumentazione. Ci sarebbe piaciuto che il comandante fosse rimasto ancora un po’ con noi». «Per sostituirlo attingeremo al personale già in servizio», rivela Albertini, «all’interno della Giunta dell’Unione stiamo anche cercando una nuova sede, che sia più adeguata, per il comando della Polizia locale. Abbiamo già delle ipotesi sul tavolo che stiamo vagliando».•. Z.M.

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