Manovra perfetta ma il vortice creato dalla rotazione delle pale dell’elicottero strappa da un capannone un cartello pubblicitario che finisce tra le pale rendendo impossibile il nuovo decollo: per questa ragione l’elicottero del Suem 118 è rimasto tutto il giorno parcheggiato in un campo a ridosso della strada regionale 11.
È successo ieri mattina durante la fase di atterraggio dell’elicottero che il Suem 118 aveva inviato a Colognola ai Colli, dopo le 9, in seguito al tragico incidente sul lavoro alla Mec Tronic.
«L’elicottero sembrava intenzionato ad atterrare sulla controstrada parallela alla strada regionale 11, di fronte ai capannoni», racconta un soavese che in quel momento si trovava in un’autofficina a pochi metri dal capannone della Mec Tronic, «si è avvicinato e dopo un istante ho visto un cartellone appeso ad un muro venire risucchiato e finire tra le pale. Il pilota, con un’abilità incredibile, è riuscito a tenere dritto l’elicottero e a rialzarsi atterrando nel campo di fronte, oltre la Strada regionale 11».
Una volta atterrati e scesi al volo dall’elicottero, i soccorritori hanno attraversato la trafficata arteria stradale e di corsa, si sono precipitati sul luogo dell’incidente mortale dove, però, per il cinquantenne vicentino non c’era più nulla da fare. Il pilota ed il tecnico elicotterista, rimasti nei pressi dell’elicottero, hanno dovuto prendere atto dell’impossibilità di decollare di nuovo a causa dei danni causati dal cartellone pubblicitario al motore. Un tentativo di riparazione estemporanea è stato fatto attorno a mezzogiorno quando sul posto è arrivata l’assistenza ma dopo un’ora in cui si è tentato di sistemare le cose, non essendoci le minime condizioni di sicurezza per provare a volare, i due operatori del Suem 118 sono saliti sull’auto dell’assistenza e hanno lasciato Colognola ai Colli. L’elicottero fino a ieri sera si trovava sul luogo dell’atterraggio di fortuna.
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