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I medici si riservano ancora la prognosi di Denis Cometto

Un intervento chirurgico immediato all’addome, non appena atterrato con l’elicottero di Verona emergenza all’ospedale di Borgo Trento, e poi l’inizio del periodo di recupero, in terapia intensiva generale: rimane riservata la prognosi di Denis Cometto, l’artigiano ventitreenne che mercoledì è stato coinvolto in un grave incidente stradale nei pressi dell’ingresso del pronto soccorso dell’ospedale «Fracastoro» di San Bonifacio. Il giovane, molto conosciuto e benvoluto nella cittadina per via del suo lavoro al forno di famiglia in via Camporosolo, nonostante la serietà dei traumi riportati non ha mai perso conoscenza, ed è già un sollievo per la sua famiglia, alla quale, col passare delle ore, si sono strette tantissime persone, e gli amici. Mentre la situazione del giovane viene costantemente monitorata in ospedale, la Polizia locale di San Bonifacio sta cercando di ricostruire la dinamica del sinistro: l’accertamento delle responsabilità è infatti affidato agli agenti sambonifacesi, i primi ad intervenire sul posto dopo l’incidente, assieme ai volontari della Croce rossa italiana, presenti al pronto soccorso del «Fracastoro» con il personale dell’unità operativa, allertato dal rumore dell’impatto. Denis Cometto, attorno alle 13.20 di mercoledì, stava percorrendo via Fontanelle di San Bonifacio in sella alla sua moto, una Ducati, quando, per cause che sono ancora in pieno accertamento, ha impattato contro un furgone Mercedes, condotto da un trentaduenne residente nel mantovano. Gli accertamenti proseguono ad ampio raggio per verificare la correttezza oggettiva dell’ipotesi fatta nei primi momenti momento, e cioè che vi sia una mancata precedenza concessa al motociclista da parte del conducente del furgone. Se fosse accertata questa eventualità come causa effettiva dell’impatto tra i due veicoli, sarebbe pressoché la stessa che ha caratterizzato quasi la totalità dei tanti sinistri che, dalla fine del lockdown, hanno visto coinvolti motociclisti, alcuni dei quali purtroppo hanno perso la vita. •

P.D.C.

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