I carabinieri rafforzano le pattuglie per le festività

Percezione e realtà, quando si parla di sicurezza, allineano sullo stesso piano i piatti della bilancia: sono i cittadini, tolti quelli che di primo acchito magari si spaventano pensando che sia accaduto qualcosa, a promuovere il via vai delle auto dei carabinieri che, spesso in coppia e con le luci blu accese, hanno attraversato nei giorni scorsi le strade dell'Est Veronese di giorno e al calar del sole. Sono i militari della Cio, la Compagnia di intervento operativo dei carabinieri che proprio nel periodo delle feste hanno integrato quelli in servizio alla Compagnia carabinieri di San Bonifacio (che sovrintende su un bacino di 19 Comuni distribuiti su una superficie complessiva di 534 chilometri quadrati) e quelli operativi nei dieci comandi stazione oltre ai carabinieri forestali attivi a Tregnago. Grazie a queste forze aggiuntive che periodicamente la Prefettura di Verona ed il Comando provinciale dei carabinieri inviano sul territorio, vengono incrementati i controlli attraverso i posti di blocco ma pure quelli lungo le strade, anche secondarie, dei paesi per combattere la piaga dei furti e, in qualche caso, anche quella delle occupazioni abusive. All'imbocco della Val d'Alpone si è aggiunto anche un altro presidio e cioè il telelaser della Polizia locale che sta procedendo a punti di rilevamento anche nelle strade che, i residenti, segnalano come quelle diventate pericolose a causa di velocità ben più che sostenute tenute dai veicoli in transito. •