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I bambini dei braccialetti che tengono unita la scuola

I braccialetti che uniscono
I braccialetti che uniscono
I braccialetti che uniscono
I braccialetti che uniscono

Pastasciutta cruda tuffata nell’arcobaleno: ecco la ricetta dei «Braccialetti della speranza». È l’idea che le maestre ed i maestri della scuola elementare «Rodari» di Roncà hanno lanciato ai 179 bambini della scuola, per creare un oggetto che li unisca sebbene lontani dalla propria classe. Un nastro, la pasta colorata con la mamma e il papà, ed eccolo, il braccialetto, composizione che ognuno poi ha personalizzato, chi infilando nel nastro altri piccoli oggetti come pendenti e chi invece trasformando l’idea, in modo originale, aggiungendo anche mozziconi di matite colorate. Anche alla primaria «Collodi di Montecchia» di Crosara (l’Istituto comprensivo le riunisce entrambe) la fantasia non è mancata, in questi mesi di distanza: le maestre e i maestri si sono messi in gioco, realizzando video divertenti coi quali ognuno di loro si è fatto vedere alle proprie classi anche sotto una veste diversa. Ad esempio, c’è stata la maestra che ha fatto una crostata con su scritto il suo saluto ai bambini, quella che si è messa tra i pali di una porta come improbabile portiere, quella che ha presentato ai piccoli i suoi animali domestici e così via. I loro messaggi? Consigli per stare bene e per usare bene il tempo, messaggi di speranza e di positività passati anche attraverso qualche favola per tenere vivo il legame. Solo uno il senso di tutto, rassicurare i piccoli sul fatto che questa esperienza a casa è stato solo un momento, che non sono soli e che, finito questo strano anno scolastico, si tornerà a scuola: ricorrente l’elemento dell'arcobaleno e su questo, sempre a Roncà, le maestre ed i maestri hanno costruito un progetto estemporaneo per onorare il pedagogista e poeta, a cui è dedicata la loro scuola, nel quarantesimo della morte. Hanno scelto due poesie ed ognuno di loro ha letto una strofa registrandosi: è venuta fuori così questa recita inedita in cui ogni bambino ha trovato traccia della sua maestra e del suo maestro ma, soprattutto, fatto tesoro del messaggio di speranza di «Arcobaleno», quel ponte in cielo che compare solo dopo il temporale. •

P.D.C.

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