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Gli schermi di Beatrice e gli aiuti del Comune

I monitor offerti dalla onlus «Il sorriso di Beatrice»
I monitor offerti dalla onlus «Il sorriso di Beatrice»
I monitor offerti dalla onlus «Il sorriso di Beatrice»
I monitor offerti dalla onlus «Il sorriso di Beatrice»

Monitorare a distanza i parametri di un paziente Covid19 riducendo di molto l'andirivieni dal suo isolamento: a questo servono i primi due grandi monitor che la Onlus «Il sorriso di Beatrice» ha consegnato ai sanitari dell'ospedale Fracastoro di San Bonifacio impegnati in prima linea nel fronteggiare l'emergenza Coronavirus. «Impensabile non esserci anche in questa occasione», dice Rino Davoli, presidente dell’associazione nata per far germogliare solidarietà dalla prematura scomparsa della moglie, «e questa consegna onora chi, attraverso la devoluzione del Cinque per mille, crede nei nostri progetti». Sono quattro, due dei quali consegnati appena arrivati, i monitor acquistati dal Sorriso di Beatrice per aiutare medici, infermieri e operatori socio sanitari che stanno operando in quell'estensione del pronto soccorso del Fracastoro che è l'Area Covid. Un aiuto concreto a chi è in prima linea, esattamente come ha fatto il Comune di San Bonifacio che ha donato 140 mascherine ai farmacisti impegnati nelle sei farmacie del paese: «Grazie a due aziende garantiremo sicurezza ad altri operatori dell'emergenza: la Crystal Car di Bussolengo si è messa a disposizione donando la sanificazione dei mezzi del Comune, della Polizia locale, di auto di servizio di Carabinieri e Guardia di finanza, tutto gratuitamente», dice il sindaco Giampaolo Provoli, «e devo dire che ho fatto fatica a far accettare loro almeno il rimborso delle spese vive. Devo dire grazie anche alla Gmg di Terrossa di Roncà che si è offerta per la sanificazione della caserma della Compagnia carabinieri. È un intervento importante su questo stabile di proprietà comunale che è un altro presidio fondamentale in emergenza». L'area esterna della caserma giusto ieri è stata tra quelle che sono state interessate dal quarto intervento di pulizia straordinaria delle strade assieme ai piazzali dei supermercati e alle aree dell'ecocentro. «Ringrazio con tutto il cuore i tanti agricoltori che da inizio emergenza hanno voluto impegnarsi in prima persona mettendo a disposizione i loro mezzi e tore del loro tempo», aggiunge Provoli. Ingranaggi perfetti di una macchina che gira grazie a chi dona risorse, mezzi, tempo, braccia e a chi, lavorando in municipio, sempre più spesso sta facendo molto di più del proprio dovere. •

P.D.C.

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