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«...Gli angeli ci parlano» E Pertile ci scrive un libro

Pertile  e Maffeo d’Arcole
Pertile e Maffeo d’Arcole
Pertile  e Maffeo d’Arcole
Pertile e Maffeo d’Arcole

L'arte e la scrittura si uniscono ad Arcole e sperimentano una novità assoluta: lanciare un libro non in una libreria, troppo scontato, ma dentro una... piadineria. Dov’è stato scritto. Sei anni fa infatti, Fabio Pertile ha aperto la sua attività. Si tratta della piadineria Giangusto, in via Alzana. Alla soglia dei 50 anni, Pertile, appassionato lettore, ha deciso di misurarsi con la scrittura. Così, nelle pause in cui non serve ai suoi clienti bibite e piadine, pagina dopo pagina, ha scritto il suo primo romanzo. Si intitola «A volte gli angeli ci parlano». Prima di stamparlo, serviva qualcuno che gli scrivesse la prefazione e gli disegnasse la copertina. Così Pertile è ricorso a due suoi amici. Lo scrittore Roberto Bragantini, che sta girando in bicicletta l'Europa, senza portarsi un euro, ma barattando l'ospitalità con i suoi volumi, è stato lieto di scrivergli la prefazione. Invece l'artista Maffeo d'Arcole, che già espone le sue opere all'interno della piadineria diventata una galleria, gli ha realizzato la copertina. «Mi sono ispirato al Davide michelangiolesco», svela Maffeo Burati. «Ho immaginato l'amico Fabio Pertile come un novello Davide, che mette parole nella sua fionda, con le quali colpisce la società odierna, che assume le sembianze di Golia». «Infatti per scrivere il mio romanzo, sono partito dall'attualità, dalla società di oggi», spiega l'autore del libro, «da tanti che hanno perso la fiducia nel prossimo e nel mondo. Il protagonista è un uomo che ha perso tutto, soprattutto la fiducia in se stesso ed è sull'orlo del suicidio. Riesce ad uscire da questo tunnel, con l'aiuto di un amico, che vede solo lui e col quale dialoga frequentemente», svela Pertile. «Poco a poco, l'uomo riprenderà coraggio e fiducia e ripartirà. L'angelo che l'accompagna a rinascere». Il libro verrà presentato domani sera 10 dalle 20, nella piadineria di Arcole con l’autore, Maffeo d'Arcole, Roberto Bragantini e Laura Vimo, educatrice e comunicatrice. Al termine sarà offerto un buffet. Da una piadineria non si può certo andar via a stomaco vuoto...

Z.M.

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