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Fuga di gas, Regionale chiusa

I vigili del fuoco al lavoro per stoppare il flusso del gas dalla tubatura: la strada Regionale è stata interdetta al traffico per orePer sistemare il guasto è stato necessario scavare FOTO DALLI CANI
I vigili del fuoco al lavoro per stoppare il flusso del gas dalla tubatura: la strada Regionale è stata interdetta al traffico per orePer sistemare il guasto è stato necessario scavare FOTO DALLI CANI
I vigili del fuoco al lavoro per stoppare il flusso del gas dalla tubatura: la strada Regionale è stata interdetta al traffico per orePer sistemare il guasto è stato necessario scavare FOTO DALLI CANI
I vigili del fuoco al lavoro per stoppare il flusso del gas dalla tubatura: la strada Regionale è stata interdetta al traffico per orePer sistemare il guasto è stato necessario scavare FOTO DALLI CANI

Planimetria sbagliata e anziché mettere in sicurezza la tubatura della media pressione del gas metano gli operai al lavoro lo rompono. È quanto è accaduto ieri, attorno alle 17.30, nel cantiere dove, lungo la strada Regionale 11 in territorio di Caldiero, si sta scavando per costruire la pista ciclabile. L'incidente ha fatto scattare poco dopo le 18 la chiusura del tratto di Regionale 11 compreso tra l'incrocio del cavalcavia di via Calcinese e Caldierino: troppo alto, infatti, il rischio di incendi o di scoppi soprattutto in quel tratto di strada che divide la zona industriale di Caldiero da quella di Colognola ai Colli. Tutto è accaduto, come detto, attorno alle 17.30 quando gli operai al lavoro a ridosso della Regionale 11, nel rimuovere le radici di un grosso albero dal terreno che ospiterà il tracciato della ciclabile, hanno estirpato anche un tubo dell'acquedotto al quale le radici si erano avvinghiate. Mappe alla mano, verificato che la condotta della media pressione del metano correva parallela ma verso l'interno, hanno mobilitato i mezzi sul lato opposto per intervenire sulla rottura. Purtroppo, però, contrariamente al disegno, si sono trovati la condotta del gas proprio sotto i mezzi al lavoro. La fuoriuscita del gas, che in quella condotta viaggia a sei atmosfere, è stata immediata e in pochissimi istanti ha creato sulla zona una nebbia fittissima. L'allarme è scattato subito verso Comune, Vigili del fuoco del vicino distaccamento di Caldiero e carabinieri. Sul posto in pochi minuti sono approdati i carabinieri delle stazioni di Zevio, Colognola ai Colli e San Bonifacio che hanno disposto la immediata chiusura del tratto di strada regionale mentre da Verona arrivava una squadra di vigili del fuoco (tra loro un pompiere del nucleo Nbcr che opera in caso di rischio nucleare, biologico, chimico e radiologico). I pompieri di Caldiero, infatti, anche per l'intera giornata di ieri sono stati impegnati a dar man forte ai colleghi sul terribile scenario dell'uragano di Verona città e a coordinare l'intervento è rimasto il capo distaccamento caldierese. Impegnati pure loro sull'emergenza cittadina, non si sono tirati indietro nemmeno i volontari della squadra Ana Val d'Alpone di protezione civile che, assieme a quelli dell'Associazione nazionale carabinieri, hanno raccolto il testimone dai militari dell'arma presidiando le chiusure della strada regionale. Sul posto dal primo minuto anche il sindaco Marcello Lovato che ha tenuto costantemente aggiornati i cittadini dell'evoluzione del doppio incidente, delle limitazioni imposte alla circolazione e delle tempistiche si riparazione dei danni e ritorno alla normalità. L'interruzione nella fornitura di gas metano ha fortunatamente interessato le sole utenze della zona industriale mentre a fare le spese della rottura del tubo dell'acquedotto sono stati i residenti del quartiere Sant'Antonio. Messa in sicurezza da parte dei tecnici di Gi Gas la condotta della media pressione, attorno alle 21 la strada regionale 11 è stata riaperta al traffico: a quel punto al lavoro si sono messi i tecnici di Acque veronesi impegnati nella riparazione del tubo dell'acquedotto. I caldieresi hanno potuto rivedere scorrere acqua dai rubinetti circa un'ora più tardi. •

Paola Dalli Cani

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