Fiaccolata a ranghi ridotti domenica per evitare assembramenti e contagi

Il nuovo Dpcm antiCovid spegne anche la fiaccolata in rosa ma la prevenzione non si ferma: sospesa per evitare che si creino assembramenti con conseguente potenziale contagio, l’iniziativa di sensibilizzazione in programma per domenica a San Bonifacio si limiterà a una manifestazione a ranghi ridottissimi, con soli rappresentanti istituzionali. Comune di San Bonifacio, medici e operatori della Breast Unit dell’ospedale Fracastoro, Ulss 9 Scaligera e Commissione pari opportunità, che avevano organizzato l’appuntamento, mercoledì sera ne hanno deciso l’annullamento a scopo precauzionale e nel più rigoroso rispetto delle nuove disposizioni anticontagio. «La prevenzione, però, non si ferma e questo messaggio lo ribadiremo chiaro lungo lo stesso tragitto che speravamo fosse illuminato dalle fiaccole delle donne», dice Anna Maria Sterchele, assessore al sociale del Comune di San Bonifacio. E spiega: «Alle 18.30 dal Fracastoro si muoverà una decina di donne tra rappresentanti della Breast Unit e rappresentanti del mondo amministrativo, davanti ci saranno quattro podiste del Gruppo sportivo dilettantistico Valdalpone De Megni che faranno arrivare in piazza Costituzione la luce della prevenzione». «Indosseremo tutte le mascherine rosa che il Comune aveva fatto realizzare per l’occasione», prosegue Sterchele, «e lungo il percorso verso il municipio saremo salutate dai negozianti che per la fiaccolata avevano comunque deciso di addobbare le vetrine coi colori dell’Ottobre in rosa». Una volta approdato in piazza, dove da qualche giorno le arcate del municipio sono illuminate di rosa, il piccolo gruppo accenderà altre fiaccole e si tratterrà qualche minuto, tutti fermi e distanziati, prima di chiudere la manifestazione. «Dispace a tutti questa rinuncia», conclude Sterchele, «ma se è stata decisa come forma di rispetto, confermare seppure in questa versione l’iniziativa vuole essere la dimostrazione che sul tema della prevenzione, al fianco delle donne, le istituzioni ci sono». •