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Festa in grande per i «remigini» pronti alla prima

Il distanziamento sociale, imposto dal Covid-19, ha colpito soprattutto i bambini, i più esposti al disagio psicologico di non rapportarsi con i coetanei. Come spiegare loro i motivi dell’isolamento? Che frequentarsi con gli abituali compagni di gioco poteva nascondere l’incontro con un invisibile patogeno per la salute? Fortunatamente, ora il virus fa mano paura e così la trentina dei «grandi» della materna comunale, che a settembre passeranno alla prima elementare, si sono ritrovati nel parco del castello per fare festa, a dispetto di un anno scolastico da dimenticare. «Un’opportunità organizzata con l’aiuto dei genitori e del Comune. Rivederci dopo tanto tempo ci ha emozionato molto. I bambini sono stati molto puntuali nel rispettare le distanze, fino alla festa rigorosamente mantenute dall’on line», dice Giusy Rigoni, coordinatrice della scuola materna. Sono seguiti canti, balli assieme con mamme e papà. L’allegria si è fatta ancora più palpabile quando è stata intonata la canzone «Remigini», il soprannome dato ai bambini all’ultimo anno della materna. Momento solenne è stata la cerimonia della consegna del diploma di passaggio alla primaria da parte delle maestre Giusy, Francesca, Sara, Maddalena ed Elena. Per l’occasione, i bimbi hanno indossato il cappello quadrato di carta preparato da loro stessi. Impegno assunto dai piccoli: fare tanti disegni da appendere sulla facciata della scuola in segno di ripartenza, dopo tanta lontananza forzata. Ha concluso l’assessore all’Istruzione Paola Conti, esprimendo la vicinanza del Comune a insegnanti, genitori e bambini in un momento così delicato. •

P.T.

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