<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=336576148106696&amp;ev=PageView&amp;noscript=1">

È caccia al pirata che ha causato un cappottamento alla Madonnina

Provoca un incidente in cui un’utilitaria finisce ruote all’aria e scappa: pare avere le ore contate il pirata della strada che sabato, poco dopo le 21 all’incrocio della Madonnina, a Monteforte d’Alpone, si è scontrato con un’auto alla quale non aveva concesso la precedenza ed è poi fuggito. Per il conducente dell’utilitaria, una Peugeot 207 bianca, per fortuna solo un grande spavento ma nessuna conseguenza. Un monovolume scuro, forse una Ford C-Max: da qui sono partiti i carabinieri intervenuti sul luogo del sinistro. Risalire al responsabile, però, potrebbe essere questione di ore perché quel rondò sfortunatamente famosissimo per gli incidenti stradali, tra l’altro con questa stessa dinamica, è completamente sotto l’occhio delle telecamere. Non solo: proprio la Madonnina è uno dei varchi che Comune e Polizia locale di Monteforte hanno dotato di Targa system. Impossibile, tuttavia, nella giornata di ieri avere ulteriori informazioni sugli sviluppi delle indagini. Resta, comunque, l’ennesimo sinistro che anche questa volta, fortunatamente, non ha avuto gravi conseguenze: come detto poco dopo le 21 la Peugeot 207 condotta da un giovane della zona stava percorrendo la rotonda in direzione di viale Europa quando dalla sua destra, cioè dalla Sp 17 della Val d’Alpone, è sopraggiunto a forte velocità il monovolume che, ignorando il segnale di dare la precedenza, ha proseguito la corsa impattando contro l’utilitaria causandone il capottamento. Il giovane alla guida non ha subito traumi gravi tanto da essere riuscito a liberarsi da solo dall’abitacolo ribaltato: dell’investitore, però nessuna traccia. Scattato l’allarme, in pochi minuti sia i carabinieri che un’ambulanza hanno raggiunto il luogo dell’incidente che era stato teatro di un capottamento, con identica causa, solo lo scorso 27 dicembre: anche in quella occasione l’impatto si era fortunatamente concluso senza conseguenze per il conducente della Lancia Y dall’utilitaria di una quarantacinquenne di Roncà, e finita sottosopra, un trentenne di San Bonifacio.•. P.D.C.

Suggerimenti