<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=336576148106696&amp;ev=PageView&amp;noscript=1">
Illasi

Danni alla chiesa di San Colombano, indagini dei carabinieri

Illasi
I danni a San Colombano (foto Zambaldo)
I danni a San Colombano (foto Zambaldo)
Danni a San Colombano (video Zambaldo)

È in frantumi, ai piedi dell’affresco rinascimentale della Vergine con il Bambino, il vetro protettivo che da anni, sulla parete esterna sud del santuario di San Colombano difendeva un’opera d’arte pregevole e un segno tangibile della devozione popolare. Diverse le ipotesi che potrebbero aver causato il danno.

Potrebbe essersi trattato di un evento accidentale, dovuto al cedimento della cornice in ferro che reggeva il pesante vetro protettivo, oppure un gesto vandalico

carabinieri di Illasi, che hanno fatto un sopralluogo, non escludono nessuna pista e stanno conducendo approfondimenti. «Sto verificando con le autorità competenti le misure più adatte per la tutela del bene», assicura il sindaco Paolo Tertulli, «ma è certo che faremo anche le necessarie verifiche, con gli strumenti in nostro possesso, per capire l’origine del danno».

La chiesa, che è a metà della dorsale ovest della Val Tramigna, è stata edificata alla fine del Quattrocento e appartiene al Comune di Illasi. Gode di una particolare venerazione per un’immagine miracolosa della Madonna a cui la popolazione si rivolse nel 1823 per la liberazione dal colera. Da allora, la seconda domenica di maggio è dedicata a un pellegrinaggio che salendo da Illasi raggiunge il santuario per una celebrazione come ex voto per la grazia ricevuta.

Vittorio Zambaldo

Suggerimenti