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Colosso con 2.300 soci e 80 milioni di bottiglie

Particolare di una linea di imbottigliamento
Particolare di una linea di imbottigliamento
Particolare di una linea di imbottigliamento
Particolare di una linea di imbottigliamento

La Cantina di Soave, con i suoi 2.300 soci viticoltori, rappresenta la più importante realtà produttiva di Soave e la cooperativa di primo grado, ossia che si occupa di tutte le fasi produttive, dalla vigna alla vendita dell’imbottigliato con una propria rete marketing, più grande in Italia. Il fatturato dello scorso anno ha raggiunto i 136 milioni di euro. La superficie vitata che coltivano i suoi soci è pari a 6.500 ettari e si espande su tutta la provincia veronese e non solo, tanto che comprende e può produrre vini di tutte le denominazioni coltivate su suolo veronese. Le bottiglie imbottigliate in un anno raggiungono attualmente i 36 milioni ma, grazie all’ampliamento concluso lo scorso anno, le due nuove linee di imbottigliamento per vini fermi e spumanti possono lavorare 14 mila bottiglie all’ora e quindi arrivare a produrre al massimo un totale di 80 milioni di bottiglie all’anno. La capacità complessiva di stoccaggio e vinificazione delle uve conferite è di 1,6 milioni di ettolitri. Dopo l’imponente e condotto di recente ampliamento della sede di viale della Vittoria, l’area di stoccaggio uve ha raggiunto i 4 mila metri quadrati. Il nuovo magazzino automatizzato ha la capacità di contenere fino a 17 mila posti pallet da 500 bottiglie ciascuno: in tutto può stoccare fino a otto milioni di bottiglie. Per ampliare la sede produttiva, la Cantina di Soave ha investito 90 milioni di euro. Ciò rappresenta il più grande investimento negli ultimi dieci anni del settore in Italia. Come opera di compensazione per l’ampliamento della propria sede, la Cantina di Soave ha contribuito in modo sostanzioso e sostanziale al completamento della circonvallazione Aldo Moro di Soave, per la quale ha speso cinque milioni di euro. A Soave dispone anche di altre due sedi: Rocca Sveva in Borgo Covergnino dove si trova il proprio punto vendita e la sede storica di produzione, in via Roma, vicino a Porta Verona, oggi usata come centro direzionale tecnico.

Z.M.

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