Baschi amaranto, associazioni d’arma, tricolori, la banda intercomunale Giuseppe Verdi, il coro El Biron, tre primi cittadini e tanti tanti paracadutisti di ieri e di oggi: sono solo un piccolo elenco di quanti, stamattina a Cattignano di San Giovanni Ilarione, hanno voluto stringersi ai paracadutisti della sezione Val d’Alpone dell’Associazione nazionale paracadutisti che, nel ventennale di costituzione, ha inaugurato sotto la guida del presidente Giovanni Danese, il monumento ai paracadutisti d’Italia.
Lo hanno realizzato gli iscritti, che hanno trascorso parecchi fine settimana in una cava a Campofontana, grazie alla collaborazione del Comitato sagra di Cattignano, parrocchia, Comune, il fondamentale sostegno economico dei Serit ed il supporto di altri privati.
Nel monumento, due massicci blocchi di pietra, la parte superiore è arricchita dalla scultura di un aereo, le vele spiegate di due paracadutisti ed il brevetto militare di paracadutismo: il richiamo del monumento vuole essere duplice, all’impegno e ai valori di chi scelse e sceglie l’impegno in grigioverde per amor di patria e quello all’impegno che ognuno, in primis chi ha vestito una divisa, deve mettere ogni giorno a servizio della propria comunità.