Una strada percorsa chissà quante volte su due ruote e un bellissimo pomeriggio di primavera che si chiude nel dramma: ha avuto il peggiore degli epiloghi la fuoriuscita di strada di un centauro di quasi vent'anni (li avrebbe compiuti a giugno), Thomas Cavazza. L'incidente è avvenuto ieri sera a San Giovanni Ilarione. Per ragioni che sono al vaglio dei carabinieri il giovane, che con una tuta da biker era alla guida di una moto da cross, è volato in una piccola roggia alta due metri che scorre a poca distanza dall'incrocio tra via Faggiani e via Palazzo.
Cavazza si trovava a poche centinaia di metri dalla sua casa: stava rientrando dopo un pomeriggio di prove con due amici. Verso sera, non vedendolo rincasare, i genitori lo avrebbero chiamato al telefono senza però avere risposta. Avrebbero quindi sentito gli amici sarebbero usciti a cercarlo.
Il ragazzo stava percorrendo via Palazzo quando è finito nel corso d'acqua che scende dalla collina, intercetta perpendicolarmente la strada e la sottopassa. L'allarme è scattato attorno alle 20.30, non è chiaro se da parte di un passante: sul posto si è precipitata l'automedica partita dall'ospedale Fracastoro di San Bonifacio, carabinieri ed i vigili del fuoco del Distaccamento di Caldiero ma per il giovane non c'è stato purtroppo nulla da fare. Disperati genitori ed amici del ragazzo, arrivati poco dopo sul luogo dell'incidente. Una tragedia, l'ennesima mortale in poche settimane nel Veronese, le cui cause restano al momento sconosciute, in attesa dei rilievi effettuati fino a notte inoltrata dai Carabinieri.