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Caccia aperta al terreno del nuovo polo scolastico

La scuola media Giacomo Zanella: fa parte dell’istituto comprensivo scolastico di Monteforte d’Alpone
La scuola media Giacomo Zanella: fa parte dell’istituto comprensivo scolastico di Monteforte d’Alpone
La scuola media Giacomo Zanella: fa parte dell’istituto comprensivo scolastico di Monteforte d’Alpone
La scuola media Giacomo Zanella: fa parte dell’istituto comprensivo scolastico di Monteforte d’Alpone

Chiudono le scuole e il Comune di Monteforte d’Alpone apre la caccia ad un terreno adeguato ad accogliere il nuovo polo scolastico del paese che comprenda scuola dell’infanzia, primaria e secondaria in un unico edificio. È il sogno del sindaco Roberto Costa. «L’obiettivo è di procedere all’acquisto del terreno entro la fine di quest’anno», dice il primo cittadino, «e se non arrivassero contributi, per costruire il polo scolastico sono pronto ad accendere un mutuo». L’area da scovare dovrebbe avere una superficie di circa 20 mila metri quadrati e per questa ragione la delibera di Giunta con la quale si è formalizzata la volontà dell’amministrazione civica, giusto qualche giorno fa, è stata seguita da una determina degli uffici con la quale è stata incaricata l’architetto Claudia Mancassola di occuparsi di studi sul progetto del polo. Sarà lei infatti a dover elaborare lo studio preliminare, destinato a diventare uno studio di fattibilità dell’opera che sarà valutato in fase finale, alla luce della realizzabilità dell’intervento e della sua utilizzabilità e fruibilità. Il punto di partenza, infatti, sono i vincoli di carattere urbanistico, edilizio, geologico ed idrogeologico che insistono sul territorio comunale ma anche il contesto nel quale la nuova costruzione sarebbe chiamata ad inserirsi (e dunque l’eventuale necessità di mitigazioni o interventi accessori) e l’effettiva agevole fruizione da parte dell’utenza che ne sarà destinataria. Lo studio sarà quindi sviluppato in tre diversi stadi, l’ultimo dei quali sarà appunto la valutazione della fattibilità: a monte, però, dovranno essere messi insieme importanti elementi come il numero di alunni dei tre diversi ordini di scuola, quello delle prevedibili iscrizioni future, il fabbisogno in termini di superficie. Solo conclusa questa fase potrà aprirsi quella della ricognizione dei terreni che possano rispondere alle finalità della costruzione di un polo scolastico. Attualmente, quanto a scuola dell’infanzia, sul territorio comunale sono attive tre scuole paritarie (una nel capoluogo, una nella frazione di Costalunga e la terza a Brognoligo) e questo orientamento potrebbe riaprire il confronto, appena accennato dall’ex sindaco Carlo Tessari sul finire della sua amministrazione, sette anni fa, proprio sulle materne e la possibilità di averne una pubblica. L’Istituto comprensivo di Monteforte d’Alpone, oggi, nel capoluogo, si compone della scuola primaria Anzolin e della secondaria di primo grado Zanella, oltre alla primaria Coltro a Brognoligo-Costalunga.•. P.D.C.

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