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Bilancio approvato tra le polemiche

Il consigliere d’opposizione Antonio Zambaldo
Il consigliere d’opposizione Antonio Zambaldo
Il consigliere d’opposizione Antonio Zambaldo
Il consigliere d’opposizione Antonio Zambaldo

Il Consiglio comunale di Colognola ha approvato il bilancio di previsione e il Documento unico di programmazione fino al 2021. L’assessore Davide Dugatto è apparso soddisfatto: «Non sono state apportate variazioni alle aliquote di Imu, Tasi e Irpef», spiega, «per la Tari c’è un aumento del 3 per cento dovuto all’incendio verificatosi lo scorso anno alla sede della ditta di Povegliano, depositaria dei rifiuti ingombranti». I dubbi, invece, arrivano dal capogruppo di minoranza Antonio Zambaldo: «Vale la pena essere tra i Comuni più ricicloni se poi abbiamo aumenti di anno in anno?» ha chiesto. Non si è fatta aspettare la replica dell’assessore all'ecologia Michela Bonamini: «Proprio perchè i cittadini fanno bene la raccolta differenziata», ha detto, «possiamo mantenere una tariffa tra le più basse del Veneto. Il costo aumenta per il secco che è il più dispendioso da smaltire: fino allo scorso anno era di 105 euro a tonnellata passate ora a 200». Zambaldo ha ribadito, però, che « le tariffe sono state aumentate ma con un avanzo di amministrazione di un milione di euro, ci dovrebbe essere la volontà di ridurre la pressione fiscale per favorire famiglie e aziende». Il sindaco Claudio Carcereri de Prati ha replicato: «Ci sarebbe piaciuto ridurla, ma non è stato possibile; l’avanzo va comunque a favore di opere per la cittadinanza». Per l’Irpef, Zambaldo ha obiettato che «bisognerebbe applicare una progressività, perchè la riduzione dello 0,03 per cento dello scorso anno è irrisoria soprattutto per chi ha basso reddito: questa non è giustizia sociale». Il primo cittadino, però, ha ribadito che «la riduzione è stata applicata per tutti e ciascuno ne usufruisce». Nel Dup, sono previsti interventi antisismici alla scuola media (679 mila euro), la realizzazione del parcheggio con sistemazione dell’area esterna alla scuola primaria (180 mila euro); la rotatoria di Decima (820 mila euro, di cui 200 mila di contributo regionale, 250 mila provinciale e 370 mila dalle casse comunali), la copertura della piastra polivalente dietro il Palasport con spogliatoi (765 mila euro dall’applicazione di parte dell’avanzo), la ristrutturazione del fabbricato del centro sportivo di San Vittore e la costruzione del parcheggio di via Mameli (15 mila euro nel 2019 e 215 mila nel 2020). Bilancio e Dup sono stati approvati con parere contrario della minoranza. «Prevalgono», ha commentato Antonio Zambaldo «le attività culturali mentre ci sono riduzioni di contributi alle scuole. Gli stanziamenti per la cura del territorio sono contenuti. C’è un continuo rinvio delle opere pubbliche. Bene confermare i servizi, ma bisognava aggiungerne di nuovi e fissare altri obiettivi». Il batti e ribatti in Consiglio si è concluso con la replica di Giovanni Bussinello, capogruppo di maggioranza: «Dup e bilancio esprimono l’attività dell’amministrazione che mantiene le promesse del programma». •

Monica Rama

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