Avis premia i donatori di sangue da record

Domani festa del donatore per l’Avis comunale di Soave. Messa alle 11, nella chiesa di San Lorenzo, presiedutadal vescovo Giuseppe Zenti, presente in occasione della festività del Corpus Domini. Al termine, sempre in chiesa, cerimonia di consegna delle benemerenze in chiesa agli 89 donatori che in due anni di pandemia hanno raggiunto molte donazioni, come Silvano Avogaro, Roberto Gaole, Giannantonio Presa e Lorenzo Piubelli arrivati a 100. Hanno superato la meta Paolo Soriolo, 126 donazioni, Roberto Ugo, 129, Fabio Menini, 130, e Silvio Bonturi, 133. Record di Alessandro Ballarotto con 155. «Sarà l’occasione per ringraziare i donatori: chi da poco ha scelto di entrare nella nostra grande famiglia, chi da anni con costanza dona», spiega il presidente di Avis Soave Luciano Ambrosini. «Un grazie speciale ai donatori che per limiti d’età sono costretti a smettere: sono stati di esempio ai giovani». Sarà allestito in piazza Foro Boario un maxi schermo che promuove il dono del sangue, mostrando un video diffuso anche sui canali social dell’Avis. Inoltre, Porta Verona sarà illuminata di rosso, iniziativa che da quest’anno entra nel progetto di Avis regionale «Mi illumino del dono». •. Z.M.