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Auguri del sindaco Quest’anno «meno botti e più biscotti»

«Meno botti e più biscotti», questo il titolo della campagna di sensibilizzazione dell’amministrazione comunale di Lavagno in vista della festa di fine anno. «In occasione dei tradizionali festeggiamenti per il Capodanno», scrivono il sindaco Marco Padovani e gli altri amministratori, «invitiamo i cittadini a tenere un comportamento rispettoso ed educato verso il nostro paese. In particolare, per quanto riguarda i botti, ci auguriamo che non vengano usati e che i festeggiamenti stessi siano occasione di allegria e non di pericolo. Vogliamo, infatti, che la fine d’anno e l’inizio di quello nuovo siano un’occasione di festa per tutti, adulti, bambini e amici animali». Continuando il proprio invito, gli amministratori spiegano come un loro eventuale divieto dell’uso dei botti, oltre che incontrollabile, potrebbe assumere la forma di sfida e sortire anche l’effetto contrario a quello sperato. Richiamando, poi, la legge in vigore, aggiungono che «emettere un provvedimento di divieto della vendita di una cosa che di fatto è legale come i petardi e i fuochi d’artificio autorizzati, come è accaduto in altre città, sarebbe per l’amministrazione un limitare la libertà di impresa. Condividiamo, pertanto, il rispetto delle tradizioni di tutti e di tutto quello che esse rappresentano, ma contestualmente capiamo anche la posizione di chi è tanto preoccupato per i traumi che potrebbero subire gli animali». Per gli amici a quattro zampe i botti del 31 dicembre sono senz’altro un nemico dichiarato perché cani e gatti, spesso, si impauriscono al punto di fuggire di casa con il rischio di mettersi in pericolo e diventare a loro volta pericolosi per l’uomo. Ma i botti e petardi possono essere anche una fonte di possibile rischio pure per le persone, per chi li maneggia, soprattutto se bambini e giovani, e per chi è vicino al luogo da cui essi partono o in cui arrivano. «L’invito», concludono gli amministratori, «è quello di prestare la massima attenzione, di usare prudenza e senso di responsabilità, evitando eccessi di ogni genere nell’impiego di materiali e di attrezzature che possano causare pericoli per la salute delle persone e degli animali o provocare danni a mezzi o cose». «E con l’occasione auguriamo anche a tutti un felice anno nuovo». •

G.C.

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