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Aree private e incolte, multe per chi non sistema

All’interno del territorio comunale di Caldiero esistono numerosi spazi privati, come aree libere, lotti su cui non si è ancora costruito, cantieri aperti e corti di fabbricati che sono abbandonati all’incuria e necessitano di interventi di manutenzione e pulizia. In queste si propaga vegetazione infestante, proliferano topi, ratti, nutrie, serpi, mosche e zanzare e il verde spontaneo in alcuni casi rende difficoltosa la visibilità della segnaletica stradale, la pubblica illuminazione, nonché restringe la carreggiata stradale. «Talvolta tali aree abbandonate e incolte», spiega il sindaco Marcello Lovato nella disposizione, «diventano ricettacolo di rifiuti, nonché la caduta di rami e foglie va ad ostruire tombini e caditoie pubblici». Per questo il primo cittadino, con una ordinanza firmata mercoledì scorso 28 luglio, ha disposto con effetto immediato e non oltre i 15 giorni dalla data di pubblicazione dell’ordinanza stessa, a tutti i proprietari e ai frontisti di questi lotti inedificati, di aree dismesse, ai detentori di aree verdi all’aperto e ai proprietari dei fondi privati laterali alle strade comunali e vicinali, di procedere al taglio della vegetazione incolta, al taglio degli arbusti, dell’erba, delle siepi e dei rami sporgenti. I proprietari o i conduttori di fondi agricoli non coltivati, di aree verdi incolte, gli amministratori di stabili con annesse aree verdi condominiali, i responsabili dei cantieri edili, quelli di strutture artigianali e commerciali con aree verdi di pertinenza di effettuare prontamente interventi di pulizia dei terreni invasi dalla vegetazione a propria cura e spese, con rimozione di sterpaglie, rovi, siepi vive e vegetazione spontanea e di ogni elemento che può rappresentare pericolo per la viabilità, l’incolumità e l’igiene pubblica. Gli agenti di polizia dell’Unione di Comuni Verona Est provvederanno a effettuare i dovuti controlli. Per chi non osserva l’ordinanza, sono previste sanzioni amministrative, fino a un massimo di 500 euro.•.Z. Z.M.

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