<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=336576148106696&amp;ev=PageView&amp;noscript=1">

A Caldiero scongiurata l’eventualità dei turni

L’assessore Elisa Bonamini alle scuole Carlo Ederle FOTO PECORA
L’assessore Elisa Bonamini alle scuole Carlo Ederle FOTO PECORA
L’assessore Elisa Bonamini alle scuole Carlo Ederle FOTO PECORA
L’assessore Elisa Bonamini alle scuole Carlo Ederle FOTO PECORA

È un'estate di lavori per le scuole caldieresi: si stanno compiendo opere per complessivi 572 mila euro. Così, al suono della prima campanella, alunni e insegnanti si ritroveranno dopo mesi e mesi, in scuole profondamente rinnovate, più capienti, più accessibili e più sicure. Si stanno concludendo i lavori di completamento del secondo piano della nuova ala della elementare Carlo Ederle, che era rimasta al grezzo alla sua costruzione. Qui sono stati ricavati nuovi vani per i laboratori di scienze, di musica e troverà spazio pure la biblioteca scolastica. L'intervento al secondo piano della nuova parte della Carlo Ederle è stato avviato il 5 dicembre scorso e si concluderà ai primi di settembre: l'importo dei lavori sfiora i 360 mila euro. Sono in corso poi i lavori di adeguamento alla normativa antincendio della scuola media Antonio Pisano: qui il cantiere è stato aperto il 23 giugno e si concluderà in tempo per l'inizio del nuovo anno scolastico. La relativa spesa è di 53 mila euro. Nella medesima scuola media, sono in fase avanzata anche i lavori per montare l'ascensore e quindi abbattere le barriere architettoniche del plesso, intervento che comporta un onere di 160 mila euro. In questo caso il cantiere per installare l'ascensore è stato aperto il 31 ottobre scorso, ma i lavori si sono fermati durante il lockdown. A questi interventi, bisogna aggiungere che l'amministrazione comunale ha dotato il secondo piano della scuola elementare in via di ultimazione con nuovi arredi (banchi, sedie, armadietti, lavagne lim e cattedre) per complessivi 31 mila euro. Il Comune ha partecipato anche a un Pon – programma organizzativo nazionale - del ministero dell'Istruzione, ottenendo un contributo di 25 mila euro, che ha impiegato per acquistare gli arredi per una nuova classe della scuola media e per integrare il mobilio delle altre sezioni. «Il Comune di Caldiero ha deciso di mettere nelle scuole una grossa parte delle risorse disponibili», spiega l'assessore ai servizi sociali e famiglia Laura Stizzoli, «che sono giunte anche grazie ai contributi stanziati per l'emergenza sanitaria, investendo in maniera importante nell'edilizia scolastica e per dotare le aule dei mobili necessari alle nuove esigenze. Tutti questi adeguamenti e miglioramenti sono stati condotti nell'ottica del dialogo tra istituzioni, in particolare tra Comune e Istituto comprensivo: abbiamo accolto le istanze del dirigente scolastico Andrea Trentin e di tutto il corpo docente. Insegnanti che si sono prodigati tutta estate per coordinare al meglio la riapertura delle scuole il 14 settembre». «Non c'è la necessità né di smembrare classi, né di scaglionare gli ingressi», annuncia la consigliere comunale delegata all'istruzione Elisa Bonamini, «così che tutti gli alunni si ritroveranno seduti accanto ai loro compagni senza fare turni. Abbiamo analizzato, con la normativa anticontagio alla mano, tutti gli spazi scolastici nel rispetto della normativa del ministero sulla sicurezza a seguito della pandemia e non abbiamo rilevato criticità». •

Zeno Martini

Suggerimenti