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Grandi Opere

Viaggio nei cantieri dell'Alta Velocità: Verona nodo strategico

Il cantiere dell'Alta Velocità: la galleria a San Giorgio in Salici (Foto Marchiori)
Il cantiere dell'Alta Velocità: la galleria a San Giorgio in Salici (Foto Marchiori)
Servizio Tav

L’assessore alle Infrastrutture e Trasporti della Regione Veneto Elisa De Berti, ha presieduto oggi a Verona l’incontro per fare il punto sugli interventi relativi all’Alta Velocità sulla linea Brescia- Verona-Padova e il quadruplicamento della linea ferroviaria di Accesso sud alla galleria di base del Brennero, Fortezza- Verona legati al nodo di Verona.

Era presente, tra gli altri, il Commissario Straordinario e responsabile della Direzione Investimenti di RFI, Vincenzo Macello. «Dei quattro corridoi Ten-T di interesse europeo che interessano l’Italia - ha ricordato De Berti -, tre coinvolgono il Veneto e due di questi si incrociano a Verona, che rappresenta quindi un nodo fondamentale, la cui centralità si estende a tutto il territorio regionale, sia per il trasporto merci che per il trasporto passeggeri. Abbiamo constatato che i cantieri sono entrati nel vivo e che i lavori continuano e procedono in maniera spedita».

Sono circa 25 gli interventi diversi che coinvolgeranno l’area di Verona relativamente all’AV/AC e che consentiranno il raggiungimento di tre obiettivi fondamentali: connettere Brescia- Verona-Vicenza-Padova con una riduzione dei tempi di percorrenza per i viaggiatori, avere un itinerario merci preferenziale che consentirà di passare dalla gomma al ferro, ed infine - conseguentemente - liberare le linee regionali dai treni merci e a lunga percorrenza, aumentando la capacità dei convogli a servizio dei cittadini e dei pendolari.

«Saranno cantieri importanti e di certo impegnativi - ha detto Manuel Scalzotto, presidente della Provincia di Verona - ma proietteranno Verona ancora più di quanto lo sia oggi in ambito internazionale con evidenti ricadute positive in particolare in ambito economico e per il lavoro». «L’incontro di oggi è per la città di Verona molto importante perché l’Alta velocità - ha osservato Federico Sboarina, sindaco di Verona - è un formidabile tassello di sviluppo dei nostri territori». Vista la tipologia di interventi - ha concluso De Berti -, il cronoprogramma, l’area interessata e le ricadute che i lavori avranno su di essa, ritengo sia doverosa una condivisione dello stato dell’arte. Il progetto trasformerà non solo il territorio veronese ma l’intero Veneto, inserendolo in un contesto europeo e consentendo alla nostra Regione di essere ancora più competitiva in termini economici ed infrastrutturali». 

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