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truffa d'amore

Dieci anni di relazione con la fidanzata «fake», veronese perde 140mila euro

L'uomo protagonista di numerosi servizi de Le Iene: avrebbe destinato tutti i risparmi alla figlia malata della donna. Sospetti sulla cognata, che però nega di aver mai ricevuto il denaro
La storia di Andrea con la fidanzata è durata oltre dieci anni
La storia di Andrea con la fidanzata è durata oltre dieci anni
La storia di Andrea con la fidanzata è durata oltre dieci anni
La storia di Andrea con la fidanzata è durata oltre dieci anni

Dieci anni di relazione con una fantomatica fidanzata metà greca metà pugliese, che gli avrebbe chiesto soldi, tanti soldi, per curare la figlia piccola, affetta dal morbo di Crohn, una grave malattia infiammatoria dell’intestino. Si parla di una cifra che supererebbe i 140mila euro. Il protagonista di questa vicenda è Andrea, veronese, finito nelle scorse settimane al centro di un servizio della trasmissione Le Iene.

La truffa

La fidanzata, che sulla foto dello smartphone ha le sembianze di Irina Shayk, nota modella russa, invece non esisterebbe: la storia con lei sarebbe tutta una messa in scena per spillare soldi ad Andrea. Questa la tesi degli inviati de Le Iene. Lui, che ha uno stipendio di mille euro al mese e che vive in una casa popolare, avrebbe infatti versato tutti i risparmi e i guadagni degli ultimi dieci anni, indebitandosi anche, per aiutare Alessia, la figlia di Jackie Rivetta: questo il nome della sua fidanzata, che vivrebbe ad Atene. E che lui non ha mai visto perché la bambina, essendo appunto gravemente malata, non potrebbe viaggiare su un normale aereo, ma avrebbe bisogno di un’aeroambulanza per spostarsi e venire in Italia.

Una vicenda emersa perché alcuni colleghi di Andrea, ai quali lui aveva chiesto un aiuto economico per Alessia, si sono insospettiti e hanno deciso di vederci chiaro.

Il coinvolgimento della cognata

A fare da tramite tra lui e questa fantomatica fidanzata, sarebbe la cognata di Andrea, Angelica, a sua volta residente a Verona, a Borgo Roma. Questo, almeno, secondo la versione dell’uomo: sarebbe proprio Angelica, infatti, a far arrivare i soldi a Jackie, attraverso alcuni corrieri. E sarebbe sempre lei a tenere i rapporti con i medici e le onlus che si occupano di Alessia. Una versione che la diretta interessata, Angelica, smentisce però categoricamente.

«La mia assistita sostiene di non avere mai ricevuto denaro in contanti dal cognato, né tramite bonifici», fa sapere l’avvocato di Angelica, Claudio Fiorini. «Ammette, invece, di aver tenuto i contatti con alcune persone in Grecia, con la mamma della bambina e con i medici, ma si trattava di contatti che le erano stati forniti proprio dal cognato». Una vicenda che ha parecchi punti oscuri, a cominciare da questi flussi di denaro, che non si sa dove siano andati a finire. Uno dei pochi elementi chiari è che Jackie e Alessia non esistono.

Ma chi ha lucrato sulla vicenda? Angelica, nel frattempo, ha già annunciato l’intenzione di presentare una denuncia querela per diffamazione nei confronti di Andrea. Il resto rimane da chiarire.

Manuela Trevisani

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