Una realtà unica, diversa dalle altre in giro per l’Italia. Un paradiso del gusto ma anche un luogo d’arte. Ha aperto mercoledì 5 ottobre, alle 11 nell’ex ghiacciaia agli ex magazzini generali di fronte alla Fiera.
Eataly Verona e Fondazione Eataly Art House - E.ART.H. hanno aperto le porte al pubblico negli spazi della storica Stazione Frigorifera Specializzata, in via Santa Teresa 12.
All’inaugurazione ufficiale con il taglio del nastro la presenza della Vice Sindaca del Comune di Verona, Barbara Bissoli, di Oscar Farinetti, presidente di Eataly Art House e Nicola Farinetti, amministratore delegato di Eataly. C'è stata la partecipazione di numerose persone richiamate dall’atteso evento, che per prime hanno varcato l’ingresso della struttura con la voglia di scoprire l'offerta del mondo Eataly.
Mercato di eccellenze
Un ampio mercato in cui scoprire e assaggiare dei prodotti di altissima qualità, assaporare salumi dell'alta norceria veneta e provare i migliori formaggi, la carne scelta e selezionata, il pesce fresco (anche di lago), e oltre 2.500 etichette di vini.
Un cartellone di eventi didattici e culturali
Per permettere a tutti di scoprire la nuova realtà va in scena un programma speciale di eventi culturali e didattici: dai tour gratuiti, alle masterclass con i produttori locali, dai talk con gli artisti, agli incontri con gli autori, dagli aperitivi musicali, ai corsi di cucina dedicati alle eccellenze del territorio.
Oltre diecimila metri quadrati dedicati alle eccellenze italiane conattenzione per i prodotti del territorio, ma anche tanto spazio dedicato all’arte con mostre di fotografia, opere di pittura e installazioni.
«Una realtà unica che vede la luce anche grazie a Fondazione Cariverona e al recupero incredibile di questo posto meraviglioso», ha detto il fondatore di Eataly Oscar Farinetti di fianco al ministro della cultura Franceschini e al sindaco Damiano Tommasi. «È un progetto che ereditiamo da chi c’era prima di noi, bello vedere in vetrina tante eccellenze locali. Mi auguro che questo Eataly diventi anche luogo di relazioni capace di generare energia positiva per tutto il territorio».