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Presentato il progetto

Alle Colombare nasce il Parco del Tocatì: lavori al via

L'intervento inizierà la prossima settimana e durerà circa un anno. L'obiettivo è dunque quello di poter inaugurare la prima area permanente d'Italia dedicata alla tradizione ludica la prossima primavera.
La presentazione del progetto del Parco delle Colombare
La presentazione del progetto del Parco delle Colombare
Parco Colombare, Intervista Giuseppe Giacon (Noro)

Sono ai blocchi di partenza i lavori di realizzazione del Parco dei Giochi e degli sport tradizionali alle Colombare. L'intervento inizierà la prossima settimana e durerà circa un anno. L'obiettivo è dunque quello di poter inaugurare la prima area permanente d'Italia dedicata alla tradizione ludica la prossima primavera.

«Sarà un parco di comunità, molto più di un parco giochi anche se i giochi saranno certamente protagonisti. La sua vocazione è quello di essere pensato per una partecipazione complessiva, anche di quelli che fanno giocare, come è il TocaTì con spazi per la didattica e una nuova sede», spiega il vicepresidente dell'Aga, Associazione giochi antichi, Giuseppe Giacon.

Il progetto

Il progetto è stato presentato questa mattina dall'assessore all'Ambiente Tommaso Ferrari insieme alla vicepresidente Regione Veneto Elisa De Berti, l'assessore regionale a Territorio e Cultura Cristiano Corazzari, l'ex assessore ai Lavori pubblici Luca Zanotto, la direttrice Area Lavori Pubblici Raffaella Gianello e i progettisti Diego Caloi e Nicola Gasperini dell'Aga, che hanno lavorato pro bono a favore dell'associazione e della collettività.

«Questo progetto è un lavoro di squadra, iniziato con la passata amministrazione e che ha visto la collaborazione attiva della Regione», ha sottolineato Ferrari. Dal 2024, dunque, grazie a due finanziamenti pubblici che coprono l'intero importo del progetto di circa 750mila euro, la città avrà il suo «TocaTì permanente», aperto e fruibile 365 giorni l'anno.

Una ventina di piastre gioco e una sorta di museo

Nel dettaglio, la porzione dell'area delle Colombare che ospiterà li Parco dei Giochi e degli sport tradizionali è di circa 3mila e 600metri quadri che saranno attrezzati con una ventina di piastra di gioco, sui terrazzamenti che caratterizzano l’attuale parco.

Anche la casa del Custode, già sede dell’Associazione giochi antichi di Verona, verrà trasformata con un ampliamento e la realizzazione di un terrazzamento esterno panoramico rivolto verso la nuova area gioco. Il tutto per dar vita ad uno spazio espositivo coperto, come una sorta di museo, che consentirà anche di realizzare diverse attività con le scuole.

Ilaria Noro

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