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Rogo in via da Persico

Golosine, auto a fuoco, ipotesi «resa dei conti». L'assessora: «Telecamere? Possibile soluzione»

Una colletta per aiutare l'Auser: Iban IT 97 L 05034 11710 000000001203, o contattare la segreteria al numero 045 820 7058
Ciò che resta delle sette auto avvolte dalle fiamme lunedì alle Golosine
Ciò che resta delle sette auto avvolte dalle fiamme lunedì alle Golosine
Ciò che resta delle sette auto avvolte dalle fiamme lunedì alle Golosine
Ciò che resta delle sette auto avvolte dalle fiamme lunedì alle Golosine

La soluzione del caso delle sette auto che hanno preso fuoco alle 5 di lunedì mattina in via Elena da Persico, a Golosine (Verona), è in mano alle forze dell'ordine. Anche se tutto lascia pensare a un gesto doloso, il verdetto finale lo si avrà solo alla fine delle indagini.

Nel frattempo partono però le prime riflessioni. E con esse pure le prime richieste. Nonostante la zona si sia infatti sempre dimostrata calma e non problematica, il presidente della quarta circoscrizione, Alberto Padovani, inizia a mettere le mani avanti e questa sera, durante la seduta consiliare in via Tevere, avanzerà la proposta di chiedere all'Amia di installare quantomeno delle telecamere di controllo, in modo da potere registrare le targhe delle auto in ingresso e uscita dal parcheggio in cui è accaduto il fatto. 

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«La via è cieca e questa potrebbe essere una soluzione», dice, «in attesa che siano eventualmente messe quelle del Comune, quando e se ne verificherà la necessità». L'assessore alla sicurezza, Stefania Zivelonghi, si è fin da subito coordinata con il presidente di circoscrizione per confrontarsi sull'accaduto.

Una ricognizione complessiva sulle telecamere

L'assessore alla sicurezza, Stefania Zivelonghi, si è fin da subito coordinata con il presidente di circoscrizione per confrontarsi sull'accaduto. «La zona è estremamente tranquilla, ma siamo certamente di fronte a un episodio insolito», commenta. «Aspettiamo gli sviluppi e l'esito delle indagini prima di trarre conclusioni. Il parcheggio di per sé è illuminato e l'area è al centro delle abitazioni, non isolata. Solo quando sapremo cosa sia effettivamente accaduto potremo valutare se non sia il caso di inserire una telecamera per la videosorveglianza. Stiamo facendo una ricognizione complessiva sull'intero territorio per approfondire la razionalizzazione generale degli occhi elettronici. Ci sono telecamere di vario genere, e dobbiamo valutarne l'efficienza, il numero, la necessità di eventuali sviluppi, per garantire alla città un sorveglianza moderna e adeguata».

Oggi l'assessora sarà a Borgo Roma per un primo incontro con il parlamentino a sud proprio in tema di sicurezza. «La prossima tappa sarà nel sud ovest, a Santa Lucia e Golosine», riferisce Zivelonghi. «Non abbiamo ancora una data precisa, ma per allora avremo forse una risposta chiara dalle forze dell'ordine che ci permetterà di ragionare e prendere decisioni in base a dati più certi». Al momento nel rione si vocifera che l'accaduto riguardi un'ipotetica resa dei conti, indirizzata a un'unica auto da cui sarebbero poi divampate le fiamme che hanno coinvolto altri sei veicoli. 

La colletta per Auser

Tra questi anche una Punto dell'Auser, utilizzata per prestare servizio sociale in particolare agli anziani del quartiere. Per garantire l'accompagnamento nel fare la spesa o recarsi dal dottore, l'associazione provinciale, che ha sede proprio in via da Persico, ha appena avviato un appello di sottoscrizione lanciato a tutta la città, al mondo economico e sociale.  Chi volesse aderire e fare la sua donazione può eseguire un versamento intestato all'Auser onlus provinciale di Verona tramite Iban IT 97 L 05034 11710 000000001203, o contattare la segreteria al numero 045 820 7058

Chiara Bazzanella

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