Era stato investito sulle strisce pedonali in via Roveggia il 22 novembre alle 8.30. Severino Tommasi, 92 anni, pensionato residente in via Mantovana, è deceduto l’altro giorno.
A metà dicembre i medici avevano stabilito per lui una prognosi di 90 giorni. Dal polo Confortini era stato dimesso, ma le sue condizioni di salute sono peggiorate fino all’esito fatale.
Falciato da una Ford Puma
Il giorno dell’incidente il pensionato era stato falciato da una Ford Puma, condotta da una trentacinquenne residente in zona che viaggiava in direzione centro. Alla donna era stata subito elevata la contravvenzione per la mancata precedenza al pedone.
Il Nucleo infortunistica della polizia locale effettuò i rilievi di legge e mise a verbale tre testimonianze di persone che assistettero al sinistro.
Ora resta da stabilire se vi sia un nesso tra il decesso del pensionato e l’incidente di quasi tre mesi fa. E se così fosse per l’automobilista la situazione si aggraverebbe perchè potrebbe essere indagata per omicidio stradale. Del caso si sta occupando il legale che rappresenta la famiglia del deceduto.
Da inizio anno 5 incidenti mortali
Da inizio anno sono stati 5 gli incidente stradali con esito mortale e a perdere la vita sono state sette persone. Qualche giorno fa al Polo Confortini, era deceduto Gianluigi Caregnato il 62enne, padovano, investito mentre andava a piedi al lavoro lo scorso 2 febbraio da un ciclomotore condotto da un 72enne. Sul posto, in lungadige Rubele, erano giunti personale medico e sanitario del Suem 118 che avevano intubato il ferito, trasferendolo in terapia intensiva vista la gravità delle lesioni. E infatti per lui non c’è stato scampo nonostante le cure prestate dal personale sanitario.