Due veronesi, una giovane coppia. Un uomo e una donna, trentenni, le cui identità non sono state al momento rese note. Percorrevano in sella ad uno scooter, nella tarda serata del Ferragosto, intorno alle 23, la strada statale «163 Amalfitana», tra Praiano e Positano in direzione di Salerno. Una «Fiat 500», proveniente dalla direzione opposta, avrebbe improvvisamente invaso la loro corsia di marcia all’altezza dell’hotel «Gran Tritone», investendoli. L’uomo alla guida, un cinquantenne residente a Praiano, aveva assunto, come avrebbero presto stabilito le analisi, sia alcol in quantità eccessiva che cocaina.
I due feriti, soccorsi dal «118», sono stati dapprima trasportati ed assistiti all’ospedale «Costa d’Amalfi» a Castiglione di Ravello. La ragazza aveva infatti riportato una frattura al femore. Il suo compagno un doppio trauma, cranico e polmonare. Entrambi, nell’immediatezza del ricovero, erano stati sottoposti a trattamento per la sutura delle diverse ferite riportate nella caduta. Valutate le loro condizioni dei feriti i medici ne hanno poi deciso il trasferimento d’urgenza al «Ruggi d’Aragona» nel capoluogo salernitano.
Il conducente dell’auto, sulla base dei controlli effettuati dai carabinieri intervenuti sul luogo dell’incidente, è risultato positivo sia all’assunzione di alcol che di cocaina. Per lui, come previsto dal Codice della strada, è scattata la denuncia a piede libero per il reato di guida in stato di ebbrezza e/o sotto l’effetto di sostanze stupefacenti, oltre al ritiro immediato della patente.
«Non erano sicuramente nostri clienti, l’avremmo già saputo a questo punto», spiegano da «ML Porter Rent A Scooter» di Praiano, uno dei maggiori centri di noleggio del comprensorio. «In realtà, in questa zona, ci sono diverse imprese di questo genere». Per i turisti in arrivo dal Nord è infatti una prassi piuttosto consolidata l’evitare il lungo tragitto autostradale, a favore del treno o dell’aereo, per poi scegliere le due ruote come mezzo di spostamento per visitare le località più suggestive della Costiera. La strada panoramica che si affaccia sul mare è particolarmente tortuosa, costellata di curve. Decisamente meno prevedibile il rischio legato ad un’auto condotta da un persona non in possesso della propria piena lucidità. Il fattore che ha trasformato la vacanza di due giovani in una degenza in ospedale.