«Prima del voto con gli amici di Forza Italia, che mi hanno sostenuto, abbiamo proposto a Sboarina e a Fratelli d’Italia di valutare questo primo round come le primarie del centrodestra. E che dopo, al secondo turno, ci saremmo ritrovati per ragionare sul da farsi. Invece silenzio. Nessuna reazione». Lo spiega Flavio Tosi, candidato sindaco per Forza Italia a Verona commentando il voto delle amministrative in città, dove andranno al ballottaggio Federico Sboarina e Damiano Tommasi, in un’intervista a La Repubblica.
«Solo un veronese su tre è rimasto contento di come ha governato Federico Sboarina in questi ultimi cinque anni - prosegue l’ex sindaco di Verona -. Potrebbe sempre rimontare. Io quando mi ripresentai per la seconda volta, nel 2012, venni rieletto al primo turno senza colpo ferire». Damiano Tommasi ha preso il 40% dei voti: «l’affluenza bassa lo ha favorito e in più il voto del centrosinistra è notoriamente fidelizzato - conclude -. È un dato inaudito per un esponente di centrosinistra a Verona, lo riconosco».
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E alla domanda su quando renderà pubblica la sua dichiarazione di voto, Tosi spiega di voler prima sentire quello che avranno da dire i due candidati. «Vediamo cosa hanno da dire sul nostro programma. Noi ne abbiamo uno ottimo».