Uno studente veronese di 16 anni, figlio di genitori stranieri, è stato ricoverato con una frattura alla testa, ma non è in pericolo di vita, all’ospedale di Verona. Il giovane si è presentato sanguinante al pronto soccorso stamane e ha detto al personale sanitario di essere stato colpito da qualcuno con un martello mentre era a bordo di un autobus di linea fermo al capolinea, proprio vicino al nosocomio di Borgo Roma.
Il ragazzo ha detto di essere riuscito a bloccare l’aggressore, anch’egli molto giovane, e di avergli tolto di mano il martello prima che riuscisse a scendere e a fuggire. Subito è stata avvertita la polizia. Sulla vicenda sono in corso indagini da parte della squadra mobile della Questura di Verona.
Il giovane ferito è ricoverato con una prognosi di 30 giorni e gli investigatori attendono di poterlo sentire in modo dettagliato per cercare di definire il quadro della vicenda. Il martello è stato posto sotto sequestro. Il ragazzo si è presentato al pronto soccorso accompagnato da un compagno e a chi gli ha chiesto indicazioni sull’aggressore ha detto di conoscerlo di vista, di averlo già incontrato nell’autobus ma di non sapere il suo nome.
Il conducente del mezzo non era a bordo al momento del fatto e ha riferito di fatto di non essersi accorto di nulla. Gli agenti della Mobile scaligera stanno raccogliendo le deposizioni delle altre persone che erano o a bordo o fuori dell’autobus. Nessuno, a quanto risulta, ha fatto chiamate al 113 per avvertire di quanto successo.