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Nuova graduatoria

Strade pericolose, dalla Regione oltre 1,5 milioni di euro per la messa in sicurezza: sei progetti finanziati

Incidente in via Paglia, a Gazzo Veronese. Finanziato il progetto di messa in sicurezza della via
Incidente in via Paglia, a Gazzo Veronese. Finanziato il progetto di messa in sicurezza della via
Incidente in via Paglia, a Gazzo Veronese. Finanziato il progetto di messa in sicurezza della via
Incidente in via Paglia, a Gazzo Veronese. Finanziato il progetto di messa in sicurezza della via

Oltre un milione e mezzo di euro sono in arrivo nel Veronese per opere di messa in sicurezza di strade particolarmente a rischio incidenti. Lo annuncia una nota della Regione Veneto riferendo che la Giunta regionale, su proposta della vicepresidente e Assessore ai Trasporti e Infrastrutture, Elisa De Berti, ha approvato la graduatoria relativa al bando 2022 per l’assegnazione di contributi per interventi a favore della mobilità e sicurezza stradale dei Comuni veneti del valore di oltre 15 milioni di euro.

Nel Veronese i progetti finanziati sono:

  • Costermano sul Garda - Realizzazione di una rotatoria in Località. Val con adeguamento dei rami stradali convergenti: costo 700mila euro; finanziati 280mila;
  • Gazzo Veronese -  Adeguamento e messa in sicurezza intersezione a raso tra la strada comunale "via Paglia" e la S.S. 12 "dell'Abetone e del Brennero": costo 700mila euro; finanziati 350mila euro
  • Caprino Veronese  - Rotatoria all'intersezione tra le vie Gardesana, A. Moro e Monte Pigneto e percorsi pedonali protetti lungo via Gardesana, Pellegrini e San Luigi: costo 600.000, finanziati 294 mila.
  • Bevilacqua - Lavori di messa in sicurezza di un incrocio con rotatoria in loc. Marega di Bevilacqua, fra le strade Provinciali S.P. 41 "Del Fratta" e S.P. 42A "Dei Boschi": costo 382mila euro, finanziato 141.989 euro
  • Sant'Ambrogio di Valpolicella  - Percorsi pedonali e ciclabili per il collegamento del Quartiere Poli al centro capoluogo: costo 400mila euro, finanziati 160mila
  • Badia Calavena  - Realizzazione di una rotatoria all'interno del centro abitato e interventi di ammodernamento delle strutture viarie esistenti: costo 694.194,60 euro, finanziato 347.097,30

«Le risorse messe a disposizione per il bando 2022 ammontano a oltre 15 mln di euro», spiega la De Berti, «si tratta di una cifra cospicua che riflette l’importanza che per la Regione riveste la sicurezza stradale. La messa in sicurezza del patrimonio esistente, in particolare attraverso ammodernamento strutturale e miglioramento complessivo, è un’attività che si svolge lontano dai riflettori e vive di poco clamore ma che, condotta in modo costante, si rivela preziosa per il territorio e la quotidianità dei cittadini».

Le domande pervenute in Regione ammontano a 309, di cui 301 ammesse in graduatoria. Le istanze ritenute non ammissibili sono state 8 e riguardano proposte presentate fuori termine, con documentazione carente e con errata quota minima di cofinanziamento. Nel dettaglio, le risorse previste ammontano a 15.126.515 euro. 

Per la valutazione delle proposte e formulazione della graduatoria, è stata adottata una serie di criteri, spiega la vicepresidente. Tra questi, la pericolosità della strada in relazione al numero degli incidenti avvenuti  e il relativo danno sociale, il livello di progettazione, la tipologia e organicità dell’intervento, gli interventi che insistono su viabilità regionale, la coerenza con la programmazione dell’ente proponente e l’importo, per il quale vengono ritenuti prioritari gli interventi che prevedono una spesa ammissibile tra 75mila euro e 700mila euro.

È stata prevista, inoltre, alternativamente, una forma di premialità per i Comuni che presentano domanda che abbiano proceduto a fusione, per quelli aderenti a Unione di Comuni, e per le richieste di finanziamento presentate da due o più amministrazioni comunali in forma associata mediante Convenzioni o altri strumenti.

La graduatoria resterà valida per  due anni e in tale periodo potranno essere individuati altri interventi da finanziare, in base ad aggiuntiva disponibilità economica sul relativo capitolo del bilancio regionale.

 

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