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LA protesta

Sciopero del trasporto pubblico locale: «Troppe aggressioni». Aderisce la metà degli autisti

Indetto dalle sigle sindacali in considerazione di episodi di aggressione al personale di front line registrati su tutto il territorio nazionale negli ultimi mesi.
Autobus in corso Porta Nuova (foto d'archivio)
Autobus in corso Porta Nuova (foto d'archivio)
Autobus in corso Porta Nuova (foto d'archivio)
Autobus in corso Porta Nuova (foto d'archivio)

Per oggi, venerdì 16 settembre, è stato proclamato uno sciopero nazionale di 8 ore del trasporto pubblico locale indetto dalle organizzazioni sindacali FILT CGIL, FIT CISL, UILT UIL, UGL, FAISA CISAL, Orsa Trasporti e FAST Confsal, in considerazione di episodi di aggressione al personale di front line registrati su tutto il territorio nazionale negli ultimi mesi.

Alle 20, aveva scioperato circa il 50% degli autisti del trasporto urbano di Atv. Ancora da definire la percentuale di quelli del trasporto extraurbano.

Atv, l'azienda di trasporti veronese, ha fatto sapere che di non essere in grado di garantire in modo completo il servizio in alcuni momenti della giornata, in particolare per:

il servizio extraurbano:

  • per le corse in partenza dai capolinea dalle 15.46 alle 23.44;

i servizi urbani (compresi i servizi di prolungamento delle linee

  • per le corse in partenza dai capolinea dalle 16 alle24.

 

Corse e servizi garantiti in modo completo

Atv garantisce, nonostante lo sciopero, una serie di servizi sia urbani che extra urbani come ad esempio il trasporto dall'aeroporto Catullo alla stazione di Porta Nuova, e ritorno; il trasporto da e per il santuario di Madonna della Corona e il servizi conto terzi, vale a dire scolastici, speciali, sostitutivi delle ferrovie e noleggio.

L'azienda garantisce inoltre:

  • il servizio extraurbano relativamente alle corse in partenza dai capolinea dall'inizio del servizio fino alle 15.45 e le corse in partenza dalle 23.45 fino al termine del servizio;
  • i servizi urbani (compresi i prolungamenti) delle corse in partenza dai capolinea dall'inizio del servizio e fino alle 15.59.

 

Le reazioni

«Condivido le ragioni che hanno portato per la seconda settimana consecutiva allo sciopero dei dipendenti del trasporto pubblico locale in tutta Italia», interviene il deputato veronese del Pd, Diego Zardini. «Ancora ieri, l’ennesima intollerabile aggressione ad un conducente Atv su un autobus a Verona ci ricorda che non facciamo abbastanza per garantire la sicurezza e l’incolumità dei lavoratori. Esprimo la massima vicinanza a chi opera per migliorare la mobilità, la qualità della vita e dell’aria di Verona. Sono pronto ad appoggiare le iniziative che l’azienda veronese intenderà mettere in atto per fermare i reiterati attacchi ai dipendenti». 

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