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anche i volontari impegnati nelle ricerche

Drone in volo per cercare le due cagnoline e riportarle al bimbo autistico

Le giovani Rottweiler sono state rubate al loro piccolo proprietario, di 11 anni, per il quale sono diventate un punto di riferimento. E la Polizia Locale visiona le telecamere
Le due giovani Rottweiler scomparse
Le due giovani Rottweiler scomparse
Le due giovani Rottweiler scomparse
Le due giovani Rottweiler scomparse

Sono proseguite per tutta la giornata di ieri, purtroppo senza successo, le ricerche delle due Rottweiler di due anni e sette mesi, scomparse domenica scorsa. I due cani sono utilizzati per la pet therapy di un bambino di undici anni affetto da una grave forma di autismo, i genitori disperati hanno promesso sui social una ricompensa di 10mila euro a chi darà informazioni utili a riportare a casa i due animali.

Anche i volontari in campo per le ricerche

Ieri mattina sono arrivati volontari anche da fuori provincia per dare una mano. Tra questi anche il gruppo «Sos zampe in difficoltà» dalla provincia di Padova guidato da Debora Baraldo che assieme ad un altro volontario ha utilizzato un drone per sorvolare le campagne veronesi nella speranza di trovare i due cani o quanto meno delle tracce.

Stando a quanto riferito dalla proprietaria dei due Rottweiler, entrambi dotati di microchip, gli animali domenica si trovavano nel giardino di casa quando sono spariti. La donna ha trovato un buco sulla rete di recinzione. Tutto porta a pensare che i cani siano stati portati via.

«Le due cagnoline sono il punto di riferimento di mio figlio», spiega la madre del giovane affetto da autismo, «l’unico mezzo di comunicazione che lui utilizza per interfacciarsi con le altre persone. Questi cani rappresentano la sua voce, la sua porta con il mondo che altrimenti non è aperta a nessuno».

Anche l’amministrazione comunale si è attivata per dare una mano nelle ricerche. «La proprietaria», spiega il vicesindaco del paese, «è stata da me, le abbiamo offerto tutto il nostro supporto e messo a disposizione la polizia locale che sta monitorando tutte le videocamere presenti nel nostro sistema di videosorveglianza comunale nella speranza di trovare immagini utili a risolvere questa misteriosa sparizione».

L'appello sui social e le risposte «fake»

Nel frattempo l’appello dei proprietari dei cani ha raccolto sui social oltre 6.400 condivisioni e centinaia di commenti. Tra questi anche quelli di alcuni malintenzionati che hanno tempestato la famiglia di telefonate e messaggi con l’unico scopo di ottenere i 10mila euro. La maggior parte però, presenti anche sulla pagina Facebook de L’Arena, sono commenti di solidarietà.

Come quello di Maria, mamma anche lei di un bambino autistico che scrive «so i genitori cosa stanno passando perché anche mio figlio ha come punto di riferimento i nostri cani». O quello di Federica che si rivolge a chi potrebbe aver rapito le due cagnoline: «Li dovete portare di ritorno senza avere nessuna ricompensa, dovete mettervi la mano sul cuore e riportarli a quel bambino, per lui di sicuro sono più di una medicina». I numeri da contattare per aiutare le ricerche sono il 351.7706621 e il 346.4919710.

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Francesco Scuderi

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