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Arresto

Pedina l'ex fidanzata, la polizia lo ferma e scopre che è (anche) spacciatore

La donna temeva nuovi episodi di violenza, come quelli che si erano già verificati mentre frequentava l’uomo
Le volanti hanno intercettato l'uomo
Le volanti hanno intercettato l'uomo
Le volanti hanno intercettato l'uomo
Le volanti hanno intercettato l'uomo

Stava tentando, con insistenza, di farsi aprire la porta di casa dall’ex compagna nella speranza – secondo quanto da lui dichiarato – di poterle parlare ancora una volta, nonostante il rapporto tra i due si fosse già concluso da tempo. È a questo punto, dopo essere stata pedinata e raggiunta nell’abitazione della madre, che la donna ha deciso di chiamare la polizia per chiedere aiuto. Temeva nuovi episodi di violenza, come quelli che si erano già verificati mentre si frequentava con l’uomo.

Secondo gli accertamenti effettuati, il quarantatreenne – con cui la ragazza era stata insieme dal 2020 fino all’inizio di quest’anno – avrebbe raggiunto Verona con l’intenzione di incontrare l’ex fidanzata, sarebbe riuscito ad intercettarla martedì mattina e l’avrebbe poi seguita fino a casa della madre di lei, dove la donna aveva cercato rifugio.

 

I precedenti (con altre ex)

Grazie alle indagini è emerso che, già in passato, l’uomo era stato violento nei confronti delle precedenti compagne, comportamenti per i quali, in due distinte occasioni, gli era stata notificata l’ordinanza della misura cautelare dell’allontanamento dalla casa familiare. Oltre a questo, il quarantatreenne è risultato destinatario dell’avviso orale, misura stabilita nel 2014 dalla Questore di Padova.

 

Cocaina nella stanza del b&b

Gli ulteriori accertamenti espletati – che hanno permesso di raccogliere più approfondite informazioni sul conto dell’uomo e hanno fatto emergere i precedenti a suo carico in materia di sostanze stupefacenti – hanno indotto i poliziotti a procedere alla perquisizione locale del B&B nel quale in quei giorni alloggiava. E lì sono stati trovati sei involucri di cocaina, del peso totale di 2,63 grammi.

L’uomo è stato quindi arrestato per detenzione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio e denunciato per il reato di atti persecutori. È, attualmente, al vaglio l’adozione nei suoi confronti di ulteriori misure di prevenzione. Ieri il quarantatreenne è comparso davanti al giudice che ha disposto la misura del divieto di dimora nel comune di Verona.

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