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Parchi divertimento del Garda
diventano sorvegliati speciali

Una panoramica di Gardaland
Una panoramica di Gardaland
Una panoramica di Gardaland
Una panoramica di Gardaland

Un incontro già «calendarizzato», che ha aggiunto disposizioni ulteriori per la sicurezza nei parchi divertimenti della zona del lago di Garda.

È quello che ha convocato il prefetto vicario Angelo Sidoti ieri mattina, mettendo insieme i rappresentanti delle forze dell’ordine e i rappresentanti legali dei tre principali siti di divertimenti: Gardaland, Caneva e Cavour. Oltre a quelli della Navigarda, il trasporto pubblico sul lago.

In realtà la stagione per due di questi parchi è verso la conclusione, mentre Gardaland resta aperto, ma come hanno sottolineato dalla prefettura, la sicurezza privata all’interno del parco è già molto elevata rispetto agli altri.

Durante l’incontro i rappresentanti dei parchi hanno illustrato che cosa stanno facendo per la sicurezza e hanno recepito i suggerimenti delle forze dell’ordine che hanno indicato, per esempio, di intensificare i controlli a zaini e borsette, cercando di farlo il meno possibile random, ma cercando di ispezionare più persone.

È stato inoltre chiesto di sensibilizzare maggiormente il personale, affinchè guardi con occhi diversi quello che accade all’interno del parco, qualsiasi atteggiamento che fino a oggi, magari, non avrebbe destato particolari attenzioni deve essere valutato. Il prefetto vicario ha ribadito di aver trovato piena collaborazione con i rappresentanti dei parchi.

Al tavolo sedevano anche rappresentanti di Navigarda. Anche in questo caso si è chiesta maggiore attenzione, e maggiori controlli. La l’Arma territoriale ha già dato grande disponibilità, ma è stato suggerito ai rappresentanti del trasporto pubblico di trovare quella formula di sicurezza che possa garantire a tutti di viaggiare sicuri con interventi all’imbarco. In questo caso, non si tratta di fare controlli in un unico posto, visto che il traghetto si sposta da un punto all’altro del Garda, ma è stato suggerito di tenere alta la guardia anche nel settore del trasporto in acqua.A.V.

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