Il municipio si apre ai bambini e ai ragazzi. E sono gli stessi assessori e amministratori a fare da guida e a rispondere alle domande e curiosità dei piccolo visitatori. E’ questa la novità della collaudata iniziativa con cui in passato si è deciso di aprire le porte di Palazzo Barbieri a cittadini e turisti, per far visitare loro gratuitamente le sale istituzionali del primo piano, veri e propri scrigni di arte e storia.
Tra storia, arte e la messa in scena di consiglio comunale
Per i piccoli le visite rientrano anche tra le attività di educazione civica, per far comprendere l’organizzazione e il funzionamento degli organi istituzionali che governano la città. Per l’occasione, proprio in questi giorni è stata modificata la quadreria delle due stanze dedicate alla presidenza del Consiglio, per un percorso sulla storia della città attraverso i diversi stili d’arte che l’hanno caratterizzata. “Abbiamo visto che c’è molta curiosità da parte dei bambini nel capire cosa succede a Palazzo Barbieri – spiega l’assessora alle Politiche educative Elisa La Paglia -. Le visite in municipio sono per loro una vera scoperta, e chi meglio degli stessi amministratori può spiegare il significato di questi spazi?”.
Ad affiancare l’assessora La Paglia in conferenza stampa c’erano l’assessore alle Politiche giovanili Jacopo Buffolo e il presidente del Consiglio comunale Stefano Vallani con i vice presidenti Veronica Atitsogbe e Antonio Lella, per un progetto trasversale che trova la partecipazione anche dei gruppi consiliari di minoranza.
"Oltre ad accompagnare i ragazzi attraverso le sale istituzionali, verrà inscenato una sorta di consiglio comunale per sperimentare le dinamiche della vita democratica e politica della città", spiega Vallani.