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Il Movimento Donne Attive in Famiglia e Società

No al gioco d'azzardo: «La relazione è la migliore prevenzione»

Dal Moica un corso di formazione sulle relazioni e uno sull'uso consapevole delle tecnologie. Oltre al numero verde 800 60 85 86 per l'orientamento e l'assistenza ai giovani
Anna Vitali, veronese presidente nazionale di Moica
Anna Vitali, veronese presidente nazionale di Moica
Anna Vitali, veronese presidente nazionale di Moica
Anna Vitali, veronese presidente nazionale di Moica

«La relazione è la migliore prevenzione». Così recita lo slogan del progetto «Gap Giovanile. Quando il gioco diventa dipendenza. Strategie di prevenzione e contrasto al gioco d’azzardo patologico». Dopo «L’Azzardo non è un gioco», «Messa in sicurezza», «S.A.F.E.» e «Io. R.I.E.S.C.O.», è il quinto progetto promosso dall’associazione Moica (Movimento Donne Attive in Famiglia e Società), realizzato con il finanziamento concesso dal Ministero del lavoro e delle politiche sociali per l’annualità 2021 a valere sul Fondo per il finanziamento di progetti e attività di interesse generale nel terzo settore di cui all’art. 72 del decreto legislativo n.117/2017.

«Si tratta di una iniziativa che ha l’obiettivo di contrastare il fenomeno giovanile delle nuove dipendenze quali gioco d’azzardo, videogiochi e smartphone, solo per citarne alcune, attraverso il rafforzamento del valore protettivo della relazione con gli adulti di riferimento ossia genitori, nonni, docenti, istruttori sportivi, animatori giovanili», spiega la veronese Anna Vitali, presidente nazionale Moica, la quale nell'incontro di inizio delle attività del Moica ha illustrato le azioni parte integrante del piano operativo di GAP.

Il piano operativo del progetto

Il primo passo di avviamento di tutto il progetto sarà un corso gratuito on line di formazione sulle relazioni, un corso per “riallacciare le relazioni” tra giovani e adulti di riferimento offerto a 500 persone che potranno iscriversi tramite Moica. Successivamente si prevede la partecipazione di giovani tra i 6 e i 19 anni a incontri organizzati presso le scuole per sensibilizzare e invitarli al successivo corso di formazione sull’uso consapevole delle nuove tecnologie.

«Il benessere e la sicurezza dei nostri ragazzi risiede nella qualità della relazione con gli adulti- sottolinea Vitali- Si desidera infatti puntare ad accrescere le competenze necessarie per stabilire relazioni educative incisive con i giovani- prosegue Vitali- per contrastare la chiusura e l’isolamento predittivi dell’esordio di nuove dipendenze».

L'uso consapevole delle nuove tecnologie

Lo strumento principale per divulgare il Gap sarà proprio l’utilizzo dei social, delle chat, dei siti web e delle newsletter, a prova ed esempio del loro utilizzo consapevole, di riviste, convegni e tv locale e la diffusione di materiale informativo a promozione del progetto. Il piano di lavoro del Gap dispone di una nutrita tabella di orientamento sulle dipendenze e inoltre informa sulla promozione del corso di formazione rivolto a genitori/familiari, anziani/nonni, insegnanti/allenatori per la prevenzione sul piano educativo-relazionale affinché si apprendano e intercettino i sintomi di allerta del disturbo e si sostengano percorsi di fuoriuscita precoce dalla dipendenza da gioco d'azzardo. Verrà inoltre messa a disposizione la guida ai servizi e alle risorse “No DGA” e distribuita da coloro che operano nel settore e ai medici di base.

Numero verde e sportelli aperti

«E’ sempre attivo il numero verde 800 60 85 86 per l'orientamento e l'assistenza ai giovani attraverso la trasmissione del materiale informativo- precisa Vitali- e a questo servizio si accosterà un’iniziativa formativa rivolta agli operatori delle linee di assistenza telefonica già operanti sul territorio di tutte le 18 Regioni coinvolte».

La realizzazione di sportelli aperti si aggjungerà oltretutto alla già ampia gamma di risorse del progetto in un'ottica di strategia di supporto alle famiglie e gli operatori di gruppi associativi e sportivi. Per iscriversi: moicaverona@gmail.com - progetti@moica.it Contatti: moicaverona@gmail.com Tel 030 2006951 Su fb: moicaverona

Michela Pezzani

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