È stata prolungata la corsia preferenziale per il trasporto pubblico, e vietata la svolta verso le Golosine, in prossimità della Fiera in direzione del centro di Verona. Una decisione che il comune ha annunciato essere «sperimentale» e attiva nei fine settimana durante i mercatini di Natale che dureranno fino al 26 di dicembre 2022.
La segnaletica orizzontale è comparsa già ieri (giovedì), lasciando spiazzati gli automobilisti: la comunicazione ufficiale del comune è arrivata soltanto nella serata di oggi (venerdì 18).
I divieti
La scelta, spiega una nota di palazzo Barbieri, è stata presa «in previsione dell'elevato flusso di turisti e visitatori atteso nelle prossime settimane: il provvedimento ha come obiettivo di garantire la maggior efficienza di collegamento tra i parcheggi Genovesa e P3 con il centro città».
In viale del Lavoro vige quindi in quei giorni il divieto di svolta a sinistra verso via Scopoli, con un potenziamento della segnaletica. Per i prossimi fine settimana è inoltre in valutazione anche il divieto di svolta a sinistra da viale del Lavoro a viale dell'Agricoltura, con deviazione delle linee bus che oggi percorrono viale della Fiera e viale dell'Agricoltura.
La corsia preferenziale, che prima cominciava dopo il cavalcavia che immette in viale Piave, ora comincia già prima dell'intersezione con via Scopoli.
Le navette
Da sabato 19 novembre, parte il servizio gratuito di navette per i Mercatini di Natale.
Il servizio sarà attivo di nei giorni prefestivi del 19/11 - 26/11 - 3/12 - 9/12* - 10/12 - 17/12 - 23/12* - 24/12 e nei giorni festivi del 20/11 - 27/11 - 4/12 - 8/12 - 11/12 - 18/12
Percorso di andata: Park Genovesa - park P3 Fiera - viale Piave - via Città di Nimes - via Giberti - Pradaval
Percorso di ritorno: Pradaval - c.so Porta Nuova - viale Piave - park P3 Fiera- park Genovesa.
Orari: frequenza ogni 15 minuti Sabato: dalle 14 (prima corsa dal park Genovesa) alle 20.05 (ultima corsa da Pradaval) Domenica e Festivi: dalle 9 (prima corsa dal park Genovesa) alle 20.20 (ultima corsa da Pradaval) .
Il commento dell'assessore
Per l'assessore alla Mobilità Tommaso Ferrari «questo provvedimento ha come obiettivo di investire sul trasporto pubblico per raggiungere Verona in modo sostenibile. Ribadisco avrà carattere sperimentale, durante il periodo dei mercatini e solo nei weekend per favorire il trasporto pubblico collegando la Genovesa alla città. Sarà necessario dare tempo di recepire il nuovo provvedimento agli utenti e agli abitudinari, in modo di adeguare al più presto il loro comportamento. Senza dubbio questo è un tema fondamentale da affrontare e valutare bene prima di fare scelte avventate. Dobbiamo provare varie soluzioni, e questa è una tra quelle che interesseranno direttamente la Genovesa. Cercheremo di capire se sarà o no sostenibile, nei weekend, per poi tarare le nostre decisioni».
Le proteste
Contro queste decisioni oggi si è tenuta una manifestazione del centrodestra.
Presenti i capigruppo consiliari di Fdi, Battiti, Verona Domani e Lega (Marco Padovani, Federico Sboarina, Paolo Rossi, Nicolò Zavarise), i presidenti della Quarta e Quinta circoscrizione (Alberto Padovani e Raimondo Dilara), consiglieri comunali e di circoscrizione, cittadini e il coordinatore cittadino di Fdi Luca Mascanzoni.
Rossi: «Questo provvedimento è la continuazione di una serie di decisioni prese senza conoscere il territorio, senza avere voglia di approfondire le dinamiche locali. Unica via per arrivare alle Golosine provenendo da Borgo Roma sarà passare dalla rotonda di viale del Lavoro già molto congestionata. Una follia».
Sboarina: «Non è bastato il caos durante Fieracavalli, da adesso e per 40 giorni ci saranno inevitabili code nelle ore di punta».
M. Padovani: «Consiglierei all’assessore Ferrari meno convegni e più passeggiate nei quartieri. Mentre lui è a Anversa, la Zai versa in queste condizioni di traffico».
Mascanzoni: «Saranno 40 giorni di calvario per i cittadini veronesi. Basta fare esperimenti alla cieca, come se fossimo ai videogiochi con le macchine, lasciamoli ai bambini».
Zavarise «E’ la mancanza di visione sulla città con l’ennesimo disastro viabilistico. L’assessore è incompetente, usa come bandiera il fanatismo della mobilità alternativa, ma invece di promuoverla seriamente la fa diventare un incubo per i veronesi».
A. Padovani: «Di fatto si è realizzato un muro tra Borgo Roma e Golosine, allungando i km e i tempi di percorrenza.»
Dilara: «Altro che concertazione, abbiamo saputo stamattina di questa novità che entrava in vigore proprio oggi».