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VERSO LE ELEZIONI

La scelta di Berlusconi e Tajani: Forza Italia si schiera con Flavio Tosi. Lui: «Noi, il vero centrodestra pragmatico e liberale»

Dal vertice di ieri sera a Roma con il presidente del partito è emersa la decisione per le Comunali
Forza Italia dice «sì» a Tosi
Forza Italia dice «sì» a Tosi
Forza Italia dice «sì» a Tosi
Forza Italia dice «sì» a Tosi

Forza Italia dice Tosi. Dal vertice di ieri sera tra il leader azzurro, Silvio Berlusconi, e il coordinatore nazionale Antonio Tajani, è uscita la linea del partito sulle elezioni comunale di Verona. È stata quindi confermata la scelta del comitato provinciale di Verona, che nelle scorse settimane aveva indicato l’alleanza con la coalizione a sostegno del candidato sindaco di Fare!, che alle elezioni regionali del 2020 aveva stretto un accordo con Forza Italia.

Il partito di Berlusconi, dunque, a Verona non sarà nella coalizione di centrodestra che sostiene Federico Sboarina con Lega e FdI.

«Ringrazio di cuore Forza Italia per il sostegno. Sono grato e riconoscente al Cav. Silvio Berlusconi, fondatore e leader di Forza Italia, e al Coordinatore nazionale On. Antonio Tajani», dichiara Tosi. «Per me e la mia squadra è un onore la scelta del partito azzurro di appoggiare la mia candidatura. Ringrazio l’amico Consigliere Regionale Alberto Bozza, il Senatore Massimo Ferro, il Coordinatore Provinciale Claudio Melotti e il Coordinatore Regionale Michele Zuin, autorevoli esponenti di Forza Italia che partendo dal rispetto per le scelte del territorio e da valori e idee comuni per la città di Verona, si sono tutti impegnati con grande convinzione».

Tosi poi sottolinea: «A fianco di Forza Italia ci spenderemo con tutte le energie per riportare Verona al posto che merita, dopo anni di immobilismo politico e amministrativo, di zero investimenti e zero crescita. E Forza Italia - che il Sindaco uscente aveva scientemente e colpevolmente messo ai margini - tornerà protagonista e centrale nella vita politica e amministrativa, ruolo che le compete in una città che da sempre ha nel suo dna i valori di centrodestra liberale che il partito di Berlusconi da 28 anni è il solo a incarnare autenticamente». Tosi conclude: «Sarà quindi sfida a tre: il candidato della sinistra, quello della destra populista e il sottoscritto, in rappresentanza del mondo civico e del vero centrodestra: quello liberale, pragmatico, competente e concreto».

 

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Intanto i big veronesi dei partiti scendono in campo per le comunali del 12 giugno. Come il senatore della Lega Paolo Tosato, già consigliere e assessore comunale, oltre che consigliere regionale, che si candida. Al Liston 12, in Bra, con il responsabile politico della Lega Federico Bricolo, il deputato e vicesegretario federale del Carroccio Lorenzo Fontana, presenti parlamentari e altri amministratori leghisti, Tosato ha lanciato la sua candidatura al Consiglio comunale, nella coalizione di centrodestra a sostegno del candidato sindaco Federico Sboarina. Il senatore ha spiegato le motivazioni della sua scelta partendo dal lavoro svolto come assessore a Verona: «Nel 2007 accettai l’incarico per strade, giardini e arredo urbano. Attraverso quella delega, straordinaria, si può dare risposta a tante esigenze della città», spiega Tosato. «I veronesi chiedono decoro, manutenzioni, riqualificazione di giardini, piazze e strade», ricorda, citando come emblema della sua attività, nel 2007, il parco San Giacomo, in Borgo Roma. Il senatore ha chiuso il suo intervento con uno slogan di Sboarina: «Il futuro è già in costruzione».

Per Bricolo e Fontana, «Paolo può garantire un collegamento costante tra Governo e Comune». E Sboarina, a Milano, ha partecipato alla convention di Fratelli d’Italia, il suo partito, presente la leader Giorgia Meloni. Un segnale forte dell’investimento che FdI fa sulla ricandidatura di Sboarina. «Verona ha già destinato tre milioni extra alle famiglie più in difficoltà per contenere il caro-bollette e il caro-affitti: abbiamo anche alzato la soglia Isee per partecipare ai bandi. Un Comune virtuoso come il nostro ha potuto farlo, grazie a una gestione oculata», ha detto Sboarina. «Verona è la prima in Veneto per offerte di lavoro e ciò dà coraggio anche alle giovani coppie che vogliono fare famiglia».•.

Lega Paolo Tosato, al centro, tra  Lorenzo Fontana a Roberto Mantovanelli
Lega Paolo Tosato, al centro, tra Lorenzo Fontana a Roberto Mantovanelli

Enrico Giardini

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