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Verso il voto

Il presidente Amia ai dipendenti: «Votate il mio fedele candidato». È polemica

La lettera inviata ai dipendenti Amia
La lettera inviata ai dipendenti Amia
La lettera inviata ai dipendenti Amia
La lettera inviata ai dipendenti Amia

Si fa incandescente la campagna elettorale a Verona, a due giorni dal voto, e dopo le dure polemiche sulle lettere al «capofamiglia» (sul tema è arrivata anche la difesa di Salvini), ne esplode una su Bruno Tacchella, presidente di Amia.

La denuncia arriva da Federico Benini, del Partito democratico veronese, che posta una lettera ricevuta dai dipendenti della partecipata che si occupa di pulizia e ambiente nella quale Tacchella invita a votare per Stefano Sella di Verona Domani (lista che appoggia Sboarina), dallo stesso Tacchella definito «il mio fidato candidato».

Benini commenta: «Quando sei il Presidente di Amia e utilizzi il tuo ruolo e gli indirizzi dei dipendenti comunali che abitano nel comune di Verona per fare campagna elettorale per un candidato che sostiene Sboarina, da cui hai ricevuto la nomina per fare presidente di Amia... Posso dire che tutto ciò insomma... è molto triste».

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