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Dopo l'appello de L'Arena

«Il monopattino glielo ricompriamo noi». Gara di solidarietà per il giovane picchiato

Il giovane rapinato in via Roma
Il giovane rapinato in via Roma
Il giovane rapinato in via Roma
Il giovane rapinato in via Roma

Il ventunenne gambiano rapinato e picchiato martedì sera in via Roma l’altro giorno è già tornato al lavoro: è aiuto cuoco e lavapiatti in un ristorante alle porte della città, a 4 chilometri di distanza da dove abita.

«Adesso che sono senza il monopattino devo per forza spostarmi a piedi», aveva detto ieri a L’Arena, «quindi stamattina sono partito presto per non arrivare in ritardo e adesso che sono le 15 sto tornando a casa. Ho una pausa di qualche ora ma poi riprendo per il turno della sera, e quindi più tardi devo rifare questa lunga passeggiata». Avanti e indietro due volte: 16 chilometri al giorno.

E così quando i lettori de L’Arena hanno letto la storia del ragazzo, ventunenne rifugiato fuggito dal Gambia in guerra e che vive da solo, si sono messi una mano sul cuore ed è scatta una gara di solidarietà. Un professionista ha chiesto il suo numero di telefono e già ieri mattina l’ha contattato offrendosi di ricomprargli il monopattino sparito nella rapina di martedì sera in via Roma. E già all’inizio della settimana prossima i due hanno appuntamento per andare al negozio.

La stessa offerta è arrivata da una signora, che ha scritto al giornale: «Vorrei offrirmi di acquistare il monopattino per quel giovane picchiato in via Roma. I bravi giovani che si avventurano in una società diversa da quella di nascita ci sono e visto che questo giovane ha intrapreso un onesto percorso lavorativo mi offro di acquistargli il monopattino così avrà modo di proseguire l'integrazione e continuare a coltivare i suoi sogni». E chi non può permettersi di comprare un monopattino, s’è offerto di donare una bicicletta. Ci ha scritto un lettore: «Avrei una bicicletta da regalare al ragazzo, è possibile per voi mettermi in contatto con la comunità in cui vive?» Anche un altro lettore s’è fatto avanti. Si fa quel che si può, naturalmente, ma la generosità non manca. Scrive: «Ho letto della notizia del ragazzo a cui hanno rubato il monopattino, non gli si potrebbe dare una bici vecchia che abbiamo in casa?».

 

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