I Pensionati Veneti
in campo per il sindaco
«Lavoro e sicurezza»

Il movimento Pensionati Veneti scende in pista alle elezioni amministrative dell’11 giugno,. Presenterà una lista nell’alveo politico del sindaco Flavio Tosi, quale che sia il candidato sindaco che esprimerà. Lo comunicano Gianni Pozzani, consigliere comunale a Negrar, e Armando Presterà, dirigenti del movimento nato da una scissione con il Partito Pensionati (guidato da Germano Zanella, già tosiano ora schierato nel centrodestra a sostegno del candidato sindaco Federico Sboarina). Al Liston 12, presente lo stesso Tosi, i due esponenti hanno presentato i cinque punti programmatici dei Pensionati Veneti. Vale a dire: difesa della pensione, difesa della sanità pubblica, promozione culturale e del territorio, sicurezza in casa e fuori e in particolare la legittima difesa. «I pensionati vivono nel quotidiano momenti di grande disagio, in tutti gli aspetti della nostra vita», dice Pozzani, segretario regionale del movimento, radicato anche a Padova, Venezia, Rovigo. «Noi facciamo fatica a riconoscerci in questo Stato sociale», aggiunge. «Ne avevamo costruito un altro, che non c’è più. Siamo chiamati ancora una volta a un impegno sociale e politico». Presterà sottolinea poi semplici obiettivi amministrativi, quali «la segnaletica stradale, da migliorare, a vantaggio degli anziani, poi la necessità di avere un maggior numero di vigili urbani nei quartieri e infine introdurre il provvedimento del filobus gratuito per i pensionati». Su questi punti, dunque, i Pensionati Veneti si propongono. «Il Partito Pensionati? Non abbiamo più niente a che fare», dice Pozzani. «Quello è un partito, noi siamo un movimento di cittadini».E.G.